Quelle 4 frustale da Singapore

Quelle 4 frustale da Singapore Quelle 4 frustale da Singapore «Michael sarà punito come vuole la legge» IL «NO» ALLA CASA BIANCA NEW YORK NOSTRO SERVIZIO Non saranno sei ma quattro le frustate sulle natiche che il giovane americano Michael Fay riceverà nella prigione di Singapore, come punizione per avere imbrattato alcune automobili con una bomboletta spray. La «riduzione di pena» è stata decisa ieri dal presidente di Singapore, Ong Teng Cheong, su suggerimento del suo consiglio di gabinetto. «Il governo non può mostrare una speciale clemenza per Michael Fay ed esentarlo dalle frustate dice la dichiarazione ufficiale senza compromettere la propria possibilità di applicare in futuro questo tipo di pena»; ma considerando «i buoni rapporti con gli Usa e il ruolo economico e di sicurezza che essi svolgono in questa regione», nonché la richiesta di clemenza avanzata da Clinton in persona, ecco la «decisione eccezionale, che non deve costituire un precedente», di ridurre il numero di frustate da sei a quattro. «E che differenza fa?», ha commentato indignato George Fay, il padre del ragazzo che risiede in Ohio. «Sei o quattro, quella di impartire frustate alla gente resta un modo inumano di amministrare la giustizia». «Se prima era tortura sei volte - ha incalzato l'avvocato del ragazzo, Theodore Simon - adesso è tortura quattro volte. La decisione del governo di Singapore è una beffa, e se davvero quella sentenza verrà applicata, resterà come una macchia costante». La Casa Bianca, almeno fino a ieri, non ha fatto commenti. Clinton aveva chiesto per tre volte a Ong Teng Cheong di considerare «la giovane età, la mancanza di precedenti e le personali circostanze» di Michael Fay, e il modo in cui il Presidente di Singapore gli è «andato incontro», semplicemente riducendo il numero delle frustate, è considerato da tutti una sorta di schiaffo. Una «risposta» ci vorrà, si diceva ieri, ma nessuno riusciva a immaginare quale. Il caso di Michael fa discutere gli americani da due mesi, da quando il 3 marzo il tribunale, dopo averlo riconosciuto colpevole di vandalismo, lo condannò a quatro mesi di prigione, a 2000 dollari di multa e a sci frustate sulle natiche. Com'è possibile, si cominciò a dire, accettare che uno dei nostri principali amici in Asia pratichi una cosa tante barbara come le pene corporali? I gruppi di difesa dei diritti umani si mobilitano, qualcuno cerca di sostenere che in fondo è tutta da valutare la differenza fra una punizione come quella e le lunghe detenzioni nei penitenziari da cui si esce più delinquenti di quando vi si entra, ma viene subito messo a tacere dalle descrizioni dettagliate di come quella punizione viene impartita. Il colpevole viene obbligato in una posizione ad angolo retto, il suo sedere viene denudato e su di esso vengono sferrati dei colpi con grande forza, affinché la pelle si strappi, il sangue coli e le cicatrici restino per sempre. Di solito al terzo colpo il punito non resiste e sviene. E allora arriva un medico che lo rimette in sesto, solo perché il martirio possa riprendere. Ce n'era abbastanza per fare inorridire tutti, e su questo «movimento» si è basata la strategia dell'avvocato Simon: una domanda di grazia al presidente Ong Teng Cheong, accompagnata anche dal «parere» di un luminare della psichatria. «Michael Fay - ha scritto Russel Barkley, dell'Università del Massachusetts soffre di turbe psichiche che lo rendono instabile. La punizione corporale potrebbe danneggiare la sua salute fisica e mentale e spingerlo al suicidio». A tutto questo si sono aggiunti gli appelli di Clinton, ma nulla è valso a eliminare la pena delle frustate. «Si tratta di rispettare i sistemi giudiziari degli altri», ha detto il ministro della Giustizia Shanmugam Jayakumar. Quando Michael riceverà le frustate non si sa. La norma vuole che il condannato venga avvertito solo il giorno in cui la punizione avviene. Le ultime notizie lo indicano incapace di dormire senza una dose quotidiana di Valium. Franco Pantaretli Il ragazzo americano è colpevole di avere spruzzato di vernice alcune automobili Michael Fay riceverà 4 frustate sulle natiche ifoto reuter]