assalto guerrigliero all'orfanotrofio una strage

DOPO DOPO L'APARTHEID LONDRA ON c'è più dubbio, ormai. Un «miracolo», così la storia chiamerà la maestosa trasformazione del Sud Africa da una tirannide razzista in una democrazia multi-etnica. Già da vari mesi, questa parola, «miracolo», zampillava, qua e là, dai giudizi degli osservatori stranieri, ma molti erano ancora i timori: e ogni esplosione di violenza destava immediatamente prospettive tenebrose. Oggi, il mondo intero s'unisce, commosso, ai sudafricani, bianchi e neri, che salutano la morte dell'apartheid e la nascita della democrazia. Purtroppo, c'è un'ombra dietro il «miracolo», c'è lo spettro dell'Africa, un continente con un'infinita capacità di autodistruzione. «Con il bernoccolo dell'Apocalisse», ha scritto uno storico. Molti si domandano: non è questo il medesimo spettacolo già ammirato in numerosi altri Paesi africani, quasi ovunque, dopo la fine del colonialismo? Quelle ore felici, quando tutto pareva possibile, democrazia e benessere, giustizia e progresso? RUANDA m Si ingrossa la marea dei

Luoghi citati: Africa, Londra, Ruanda, Sud Africa