Manzella con il pds di F. S.

Bindi: allenti ad An Bindi: allenti ad An «Vorrei Romano Prodi alla segreterìa del Ppi» Marella con il pds Europee, il vice-Ciampi è capolista al Centro ROMA. Andrea Manzella, il vice-Ciampi, diventa uomo di punta del pds, ed entra a far parte del gruppo dirigente della Quercia. Il segretario della presidenza del Consiglio infatti lascia palazzo Chigi e si candida alle Europee nelle liste del pds, nell'Italia Centrale (si è già dimesso, e il suo sostituto sarà nominato dal successore di Ciampi). La notizia è stata data nella conferenza stampa con cui Botteghe Oscure ha presentato i propri candidati. Consultazioni importanti, per il pds, quelle del 12 giugno perché «mettono al vaglio degli elettori la concezione antieuropeista di Forza Italia e An a fronte del crescente bisogno d'Europa propugnato da noi», ha spiegato Piero Fassino, responsabile del settore >. .teri della direzione. Occhetto guiderà le liste nel Nord-Ovest, Centro e Sud. Capolista in Italia Nord-Est è l'ex sindaco di Bologna Imbeni. Al Sud spiccano i nomi dei giornalista Corrado Augias e del console italiano a Stoccarda, Adolfo Treggiari. [r. i.] STRASBURGO. «Il rapporto con il fascismo ha scritto non solo la storia d'Italia, ma anche della Ceenon dimentichiamo che Paesi come la Spagna, il Portogallo e la Grecia hanno dovuto adeguarsi ai criteri democratici, prima di entrare nella Cee». Rosy Bindi, sul boicottaggio annunciato dagli eurosocialisti contro eventuali ministri missini, non ha dubbi: «Sono d'accordissimo. La preoccupazione dei nostri partner è giusta. L'Unione europea rappresenta anzi un quadro di garanzia, e noi italiani dovremmo sentirci tutelati da questi timori». La Bindi evita ogni giudizio personale, «su Fini o su altri», e tuttavia ricorda che An «non ha chiarito i suoi rapporti col fascismo, o quantomeno non considera l'antifascismo come un valore fondante dell'Italia e dell'Europa. E in ogni caso Fini ha definito Mussolini come "il più grande statista del secolo"». La Bindi lancia poi la candidatura del presidente dell'Ili, alla segreteria del Ppi: «Per ora vedo scio la candidatura di Formigoni, ma apprezzerei molto la disponibilità di Romano Prodi». [f. s.]