Si ammazza la colf basista

Si ammana la coiff basista Si ammana la coiff basista Complice di topi d'appartamento non ha sopportato la vergogna VOGHERA. Alla fine non è più riuscita a sopportare l'idea di essere considerata per tutta la vita una ladra, di aver perso il posto di lavoro e di non riuscire a sfamare i suoi due figli. «Meglio morire che essere additata dalla gente», ha probabilmente pensato mentre iniziava a respirare i gas di scarico della sua auto. E' finita così la vita di Concetta Buonanno, 43 aimi, la cameriera di Salice Terme (nel Pavese) accusata di essere la basista di una serie di furti avvenuti in paese. I carabinieri l'hanno trovata domenica mattina all'alba, sdraiata sui sedili della sua «Visa» marrone, in strada Malpasso, a Rivanazzano. Vicino al corpo i militari hanno trovato una lettera che è stata consegnata alla Procura di Voghera. I guai di Concetta Bonanno s'iniziano due settimane or sono, quando i carabinieri la chiamano per sottoporla ad un interrogatorio. Contro di lei troppi indizi di aver favorito una serie di «colpi» commessi ai danni delle molte villette che circondano Salice. Concetta fa la cameriera a ore in diversi alloggi. I carabinieri le contestano di avere lasciato porte o finestre aperte, di modo che i ladri potessero entrare e «ripulire» le case. La donna dapprima giura di essere innocente, ma poi crolla quando i militari trovano nascosto a casa sua un pacco contenente un fucile ed una serie di penne stilografiche di valore rubate di recente. Alla irne dice tutto: nomi, circostanze. «Io non volevo, mi hanno trascinato in una storia più grande di me», dice ai carabinieri, che decidono di rilasciarla denunciandola a piede libero. La notizia intanto fa il giro del paese e ovviamente il suo lavoro di domestica va in fumo. E' l'epilogo di una vita sfortunata iniziatasi diversi anni or sono. Sabato notte la decisione. Con l'auto ha iniziato a vagare nelle strade dell'Oltrepò. S'è fermata in aperta campagna, con un tubo di gomma ha collegato il finestrino dell'abitacolo allo scappamento, lasciando il motore acceso. [d. s.] L'uomo è stato arrestato La polizia a caccia del killer Nel disegno la ricostruzione del delitto. A sinistra Pierre Khouri Chalouhi, arrestato

Persone citate: Concetta Bonanno, Concetta Buonanno, Pavese, Pierre Khouri, Salice

Luoghi citati: Rivanazzano, Voghera