Ascoltami io parlo così

CITOCHINE CITOCHINE Ascoltami, io parlo così Capire il linguaggio delle cellule per trovare nuove terapie è il linguaggio che le cellule parlano fra loro. Volendo essere più precisi, le citochine sono mediatori glicoproteici che intervengono nelle interazioni a breve distanza fra le cellule. Esse agiscono sulle cellule-bersaglio attraverso recettori situati sulle membrane delle cellule, essi pure glicoproteine. Di continuo nuove molecole di questa famiglia (citochine, recettori delle citochine, antagonisti naturali di alcune citochine) vengono identificate. E col tempo si fanno luce le possibilità di applicazioni cliniche. Ciascuna citochina può prodursi in molteplici circostanze fisiologiche o patologiche e può avere funzioni diverse. Viceversa più citochine possono avere la stessa funzione. Esse agiscono come in un intreccio, ognuna potendo influire sulla produzione e sugli effetti delle compagne, cosicché le conseguenze su una data funzione possono essere diverse, addirittura opposte secondo le circostanze. Queste interazioni si spiegano specialmente col fatto che talune citochine utilizzano recettori e messaggeri intracellulari in parte comuni. Risultato? Ancora molte incertezze per i ricercatori, i produttori di farmaci, i medici. Tuttavia si possono proporre alcune linee direttrici per definire la personalità di ognuna delle principali citochine. Limitiamoci ad alcuni aspetti di importanza clinica. Nella reazione immunitaria intervengono specialmente le interleuchine, che agiscono su una o più tappe della maturazione dei linfociti B e T, e in senso più generale su tutte le fasi della risposta immune. Le citochine hanno dunque un ruolo fondamen¬ tale, positivo ma anche negativo, come accade con le malattie autoimmuni. Sempre a proposito di immunità si è visto che l'infezione da virus Hiv dell'Aids è causa di anomalie delle citochine, per esempio la produzione di IL 2 è inibita, il che ha certamente importanza per l'autoimmunodeficienza. Alcune citochine stimolano la moltiplicazione del virus (in vitro), mentre altre, come gli interferoni, la inibiscono. Le citochine sarebbero anche implicate nelle manifestazioni cliniche dell'Aids. Una migliore conoscenza di questo ambiguo ruolo delle citochine potrebbe aprire la strada a nuove terapie che utilizzino citochine o loro antagoniste specifiche per limitare la propagazione del virus e la sintomatologia. Ancora, le citochine fanno ormai parte dell'arsenale tera¬