Altre cineletture tra Bunuel e Ford di Lietta Tornabuoni

Altre cineletture tra Bunuel e Ford Altre cineletture tra Bunuel e Ford LTRI libri di cinema interessanti: di Ingmar Bergman esce anche 7/ settimo sigillo, la sceneggiatura originale del gran film 1956, in parte da esso diversa, tradotta dallo svedese da Alberto Criscuolo e introdotta da Goffredo Kofi (Iperborea, pp. 70, L. 16.000). E' una sceneggiatura, ma inedita e mai divenuta film, anche Là-bas - L'Abisso, firmata da Luis Bunuel e Jean-Claude Carrière (Ubulibri, pp. 91, L. 22.000): Carrière racconta nella prefazione come il romanzo di Huysmans avesse affascinato Bunuel sin da quando era studente, come sia stata scritta in coppia nel 1975 la sceneggiatura, come Gerard Depardieu avesse già accettato con entusiasmo la parte di Gil¬ les de Rais, perché il regista rinunciò all'impresa. E' una ulteriore sceneggiatura rimasta tale Goya 1926 (a cura di Auro Bernardi, Marsilio, pp. 133, L. 76.000): nel 1926 il comitato per le celebrazioni del centenario di Goya affidò l'incarico di realizzare un film sulla vita del pittore aragonese al giovane Bunuel, che ne scrisse il trattamento narrando soprattutto la passione tra Goya e la duchessa d'Alba, con tale impeto erotico-anarchico che il film non si fece. In John Ford {Le Mani, pp. 202, L. 22.000) Jean-Loup Bourget di Positi/ analizza l'opera, lo stile, la complessa vicenda artistica del grande regista, tracciando un ritratto d'autore non puramente agiografico e niente affatto ovvio. [1. t.l Lietta Tornabuoni