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Garesio (psi) patteggia 8 mesi di pena Garesio (psi) patteggia 8 mesi di pena L'ex deputato socialista Giuseppe Garesio ha patteggiato ieri otto mesi di pena e tre milioni di multa. Era accusato di violazione alla legge sul finanziamento pubblico dei partiti e di corruzione impropria (per un atto d'ufficio). Prima accusa: Garesio aveva ricevuto, assieme all'allora assessore al bilancio, dello stesso partito, Nereo Croso, 400 milioni da una società del gruppo Fiat (la Fisia) per favorire l'apertura di una discarica a Cavaglià nel Vercellese. Si era nel 1990. In un primo momento la Procura aveva contestato ai due il reato di concussione. Anche Croso ha patteggiato ieri sette mesi di pena e tre milioni di multa. Secondo caso: Garesio aveva ricevuto altri 50 milioni dall'impresa Zoppoli & Pulcher per lavori eseguiti nel cantiere del museo delle scienze naturali (un appalto da 9 miliardi). Il patteggiamento, concordato con il pm Corsi per queste accuse, è stato accolto dal gip Sorbello.