Occhi arrossati goccia al naso? Colpa del polline

Occhi arrossati, goccia al naso? Colpa del polli Occhi arrossati, goccia al naso? Colpa del polli Un torinese su dieci soffre di allergia: i consigli del medico L'eccezionale caldo di questi giorni, giunto dopo un periodo piovoso, ha favorito l'impollinazione delle graminacee causando una esplosione delle allergie. Per ìe strade si vedono passanti con gli occhi arrossati, il fazzoletto al naso, e pronto a coprire gli starnuti. Un torinese su dieci è allergico secondo le stime ufficiali, con tendenza a aumentare. In questi giorni l'attacco potrebbe peggiorare se la temperatura non si riporta sulle medie stagionali. Dice Francesco Fumo, aiuto presso il Servizio di Allergologia del Mauriziano: «La concentrazione di polline da giovedì è quattro volte superiore alla media dello scorso anno». Per chi non può limitare le uscite di casa e non si è sottoposto ad un vaccino iposensibilizzante non resta che la prevenzione. In città è bene adottare alcuni accorgimenti: in macchina tenere i finestrini chiusi; evitare di usare i motocicli e le biciclette. Correndo, con questi mezzi, si inalano pollini in quantità maggiore. Evitare anche le zone in cui la vegetazione è più florida. Niente scampagnate. Meglio, per chi può, un soggiorno al mare dove non ci sono pollini. Precauzioni particolari per i bambini? «I bambini hanno, per fortuna, una prevalente allergia alla polvere più che ai pollini» dice Francesco Fumo. «Ovviamente con l'età possono arrivare alle pollinosi. Non farli giocare in campagna all'aperto se hanno problemi da graminacee e da parietaria, l'erba dei muri. Non farli giocare nei parchi». I sintomi dell'allergia sono diversi ma abbastanza facilmente riconoscibili. «Lacrimazione agli occhi, fastidio della luce, starnuti continui e naso umido» spiega Silvia Manzoni, aiuto presso il Servizio di aller¬ gologia del Dispensario di Igiene Sociale dell'Usi 6. In questi casi è bene usare colliri antistaminici e non sostanze vasocostrittrici. Chi soffre di congiuntivite allergica deve usare un collirio prima di uscire di casa al fine di attenuare eventuali disturbi causati dall'incontro con il polline. Collirio se si tratta di congiuntiviti, gocce nasali se si tratta di riniti, aerosol se si tratta di asma. Superato il momento critico è doveroso rivolgersi ai centri specializzati. A Torino i principali servizi allergologici sono presso gli ospedali: all'Infantile (dottoressa Mora); Mauriziano (dottoressa Gallesio); Molinette (dottor Cadario); Traumatologico (professor Romano); San Luigi di Orbassano (dottoressa Perino) e il Dispensario di Igiene dell'Usi 6. Qui i medici procedono alla ricerca della causa scatenante l'allergia con test Il Cavour è un liceo prestigioso, in gara per tradizione con il D'Azeglio. Bello l'edificio, pulito e invitante l'atrio. Ma in condizioni pietose il piccolo giardino sul lato di corso Tassoni, con piante rigogliose, perché non richiedono cure, ma erbacce a ciuffi - i resti di un manto verde -, cartaccia, lattine, bottiglie, immondizie varie. Inoltre tratti delle pesanti catene mancano, perché strappate. Non chiediamo che si rimettano a posto subito le catene, perché conosciamo la risposta: non ci sono i soldi. Però togliere bottiglie, lattine, carta costerebbe soltanto un po' di buona volontà e un minimo di fatica. E non si vada alla ricerca delle competenze, se spetta ai netturbini la pulizia o al personale del liceo. L'amore per la dignità della scuola dovrebbe far premio. appropriati. In seguito la parola passa ai farmaci: antistaminici; cromoni; cortisonici ed anche Beta2 stimolanti (spray che si usano in caso di asma perché hanno un'azione broncodilatatrice). I primi hanno un'azione terapeutica «al momento» e vanno presi quando si hanno disturbi per bloccare i mediatori chimici tra cui l'istamina. I «cromoni» tra cui il disodiocromolicato, hanno invece un'azione preventiva e vanno presi prima che insorgano i disturbi. Per i casi più resistenti, come rimedio, serve il cortisone. Chi ha l'asma può usarlo al momento della crisi. Chi ha il raffreddore userà prima l'antistaminico. Ma è bene rivolgersi al proprio medico di base e meglio ancora allo specialista per una terapia appropriata. E pensare per tempo al vaccino. Adriano Provera

Persone citate: Adriano Provera, Bello, Cadario, Correndo, D'azeglio, Francesco Fumo, Gallesio, Perino, San Luigi, Silvia Manzoni

Luoghi citati: Torino