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Boniperti eurodeputato? Boniperti eurodeputato? Forza Italia vuole candidarlo alle europee DALLA JUVE ALLA POLITICA «Da Roma mi dicono che è cosa fatta», afferma l'onorevole Enzo Ghigo, plenipotenziario di Berlusconi in Piemonte. La scelta del neo-presidente del Consiglio non rischia nemmeno di scontentare l'elettorato di fede granata: «Il figlio del nuovo presidente del Torino, Calieri - dice Ghigo -, non è forse stato eletto parlamentare con Forza Italia?». Eh già. C'è da dire che Boniperti, nonostante la sua strepitosa carriera (ha disputato 15 campionati, 444 partite, segnato 177 gol) alle sue «prime» ha sempre fallito. Deluse il 2 marzo del '47 quando Cesarmi, lo stravagante italo-argentino protagonista del mitico quinquennio tricolore della Juve di oltre un decennio prima, lo fece esordire proprio con il Milan che vinse 2 a 1. Otto mesi dopo «Boni» era già in nazionale, ma affondò (5-1 ) nella mortale disfatta azzurra di fronte all'Austria. «I debutti - si scrisse allora - non si addicono a Boniperti». Giampiero Boniperti ex amministratore delegato della Juventus per vincere una battaglia già tentata in passato dalla de, dal pri e pare anche dal pli. Avances sempre respinte da Boniperti, figlio del podestà di Barengo (Novara) dov'è nato nel '28. «Nella mia famiglia - avrebbe detto per giustificare i suoi dinieghi - abbiamo dovuto pagare molto per colpa della politica». Se accettasse la candidatura, Boniperti si presenterebbe nel collegio di Piemonte-LiguriaLombardia e Valle d'Aosta per il quale Forza Italia corteggia anche l'europarlamentare uscente del pri Jas Gawronski. In Forza Italia, nonostante la prudenza dell'interessato, si dà per scontata la candidatura di Boniperti. Beppe Minello