Zurigo 1915: l'inizio in osteria. In cambio la promessa di far vendere più würstel

Zurigo 1915: l'inizio in osteria. In cambio la promessa di far vendere più wurstel Zurigo 1915: l'inizio in osteria. In cambio la promessa di far vendere più wurstel «Orinatoio fontana» di Marcel Duchamp (1917) tavano, unicamente sul piano fisico, un pubblico che inizialmente se ne stava seduto tutto composto dietro i suoi boccali di birra. Di conseguenza, esso veniva così tanto strappato dalla sua immobile fissità che esplodeva preso da una vera e propria frenesia. QUESTO era arte, vita, e ciò che VOLEVAMO». Ecco, ancora secondo la testimonianza di Richter, il primo obiettivo di Dada, parola legata a una ribellione che alla mistificazione dei valori tradizionali preferì la spontaneità e il balbettio dell'infanzia. Assorbì pure, come ci rivela il resoconto di Richter, il bruitismo suonò e cantò di tutto, dal repertorio popolare a quello classico, e si recitarono versi improvvisati con esiti spesso esilaranti. Seguirono una serata russa, una francese, una dedicata all'arte negra e così via, secondo l'ispirazione e le risorse del momento. Finché, diffusa la notizia sulle pagine letterarie dei quotidiani esteri, arrivarono adesioni da ogni parte, anche dall'Italia dove a Mantova si formò il gruppo dadaista Bleu. «Campanelli, tamburi, campanacci da mucche, colpi sul tavolo o su casse vuote animavano la ricerca violenta di un linguaggio nuovo in una nuova forma e ecci-

Persone citate: Marcel Duchamp, Richter

Luoghi citati: Italia, Mantova