Regione un altro assessore indagato di Beppe Minello

Nel mirino dei giudici anche un dirigente accusato di corruzione e abuso d'ufficio Nel mirino dei giudici anche un dirigente accusato di corruzione e abuso d'ufficio Regione, un altro assessore indagato E' l'ex psi Cantore per i contributi agli alberghi L'ennesima inchiesta giudiziaria si è abbattuta sulla Regione. Questa volta l'indagato è l'assessore al Turismo Daniele Cantore, 40 anni, in passato esponente di spicco del psi e oggi aderente al gruppo laborista creato a Palazzo Lascaris da un gruppo di consiglieri già socialisti. Sotto inchiesta è pure il numero 2 dell'assessorato: il direttore del Settore turismo, sport e tempo libero, Giulio Givone. L'inchiesta, condotta dal pm Antonio Patrono, riguarderebbe i contributi dati dalla Regione per incentivare l'attività alberghiera: mutui a tassi agevolati, contributi. Di più non è dato sapere tranne che tra i reati ipotizzati ci sono la corruzione e l'abuso in atti d'ufficio. Lo ha comunicato lo stesso Cantore, prima al presidente del governo piemontese, Gian Paolo Brizio, poi ai colleghi di giunta e ai giornali. Comunicazione seguita dalla restituzione delle deleghe «toccate» dall'inchiesta allo stesso Brizio. «Mi è sembrato il minimo da fare - dice Cantore per rispetto nei confronti delle istituzioni e della magistratura». Cantore mantiene però la carica di assessore all'Artigianato e al Commercio ottenute alla vigilia delle elezioni politiche quando il governo Brizio, ridotto a 7 assessori, fu rieletto con l'appoggio della sinistra. «Di più non posso proprio dire - spiega Cantore - anzi, ufficialmente dalla magistratura ho ricevuto ancora nulla». A infor- marlo dell'inchiesta è stato l'altro indagato, Giulio Givone, al quale nei giorni scorsi è arrivata la comunicazione che la procura della Repubblica aveva chiesto una proroga d'indagini: «Guardi assessore, accanto al mio nome c'è anche il suo». Il nuovo Codice permette l'apertura d'inchieste senza avvertire l'interessato, a meno che non siano necessari atti partico¬ lari come perquisizioni o interrogatori. Trascorsi sei mesi, se l'attività investigativa non ha dato i frutti sperati, il pubblico ministero può chiedere un prolungamento dei termini. Ma a questo punto è obbligatorio avvisare il cittadino. L'indagine su Cantore ha riaperto ferite mai completamente rimarginatesi nella compagine governativa regionale caduta già una volta sotto i colpi inferti da Tangentopoli. Dopo un periodo di relativa calma, che ha permesso alla giunta piemontese di segnare qualche punto non da poco come i fondi Cee o l'accordo di programma con il governo nazionale, torna l'incertezza. A elezioni politiche consumate la sinistra ha infatti tolto il suo appoggio e giusto l'altro ieri tutti i consiglieri che sorreggono il governo Brizio si sono ritrovati a La Mandria per studiare come superare nel migliore dei modi l'ultimo anno di legislatura. L'incontro si era concluso nell'ottimismo generale, ma ora? Beppe Minello Daniele Cantore attuale assessore regionale al Turismo è stato esponente del psi Attualmente fa parte del gruppo laborista creato a Palazzo Lascaris