Grande assente la Ford di Detroit

Grande assente la Ford di Detroit MERCATO Grande assente la Ford di Detroit TORINO. Le Case americane (esclusi il marchio GM-Opel e le Ford europee) nel primo trimestre '94 hanno immatricolato in Italia 2.264 vetture contro le 962 del corrispondente periodo '93: più 135%. Una crescita che testimonia come gli automobilisti italiani guardino con interesse al made in Usa. Alla base, in larghissima misura, il successo del monovolume Chrysler Voyager (1.505 immatricolazioni) che, con la motorizzazione Turbo Diesel, dotata del motore italiano della VM di Cento, viene costruito, a Graz, in Austria, e dei fuoristrada Jeep Cherokee e Grand Cherokee (607 unità), che invece arrivano dagli States. Bene anche la GM Pontiac col monovolume Grand Sport (97) mentre la Cadillac è scesa da 13 a 11 consegne. Se Chrysler-Jeep ha una specifica filiazione per commercializzare nel nostro Paese i propri prodotti, la General Motors si avvale della milanese Achilli Motors, che distribuisce ed assiste i marchi Chevrolet, Oldsmobile, Buick, Cadillac e Pontiac (il Trans Sport è affidato ai concessionari Opel). Restano assenti nel «revival», sia al Lingotto come nel mercato italiano, i modelli della Ford di Detroit, che pure vendono bene nel resto d'Europa.

Persone citate: Achilli, Buick

Luoghi citati: Austria, Cento, Detroit, Europa, Italia, Torino, Usa