D'Introna (unico attore italiano) fa Sganarello di Silvia Francia

D'Introna (unico attore italiano) fa Sganarello D'Introna (unico attore italiano) fa Sganarello Don Giovanni tra sax e trombe, riti funebri e spunti comici per una Compagnia internazionale. Parla francese, il Don Juan proposto, nell'elaborazione brechtiana del testo di Molière, dalla Compagnie Michel Belletante di Lione, all'Adua, da stasera al 29 aprile (ore 21). Nel cast dello spettacolo - al suo debutto italiano, nell'ambito della «Settimana delle arti per l'infanzia e la gioventù» - interpreti francesi come il protagonista Fabrice Pierre, un italiano (Nino D'Introna nelle vesti di Sganarello), oltre ad alcuni attori del Quebec. «La scelta deriva dal desiderio di riproporre toni e accenti simili al patois dell'epoca, abbastanza vicini alla parlata del Quebec», spiega Belletante, già regista di un «Tartuffe» molieriano. E aggiunge: «Non manca inoltre l'intenzione di comporre un gruppo eterogeneo, ma solidale e compatto contro l'eroe negativo che è Don Giovanni, secondo la lezione brechtiana». Nessuna concessione all'appeal romantico del protagonista, dunque, che nello spettacolo firmato dal regista lionese è, fin dall'inizio, il nemico da uccidere. Una ritualità di morte - con musiche in tema suonate dal vivo, sedili da giardino che si trasformano in simboliche tombe - accompagna la sarabanda di ben note avventure, seduzioni, mascalzonate e diavolerie che condurranno Don Giovanni all'inevitabile epilogo. Una scena del «Don Juan» con la Compagnia di Michel Belletante D'infamia in infamia, il protagonista sgrana il suo rosario dell'immoralità ingannando e mentendo, spesso con esiti comici, e percorrendo la sua cattiva strada accompagnato dall'alter ego Sganarello. Sarà proprio quest'ultimo - prima servo solidale, poi capo del «coro» degli oppositori di Don Giovanni - a spegnere questa mala avventura esistenziale. Silvia Francia

Persone citate: Belletante, D'introna, Fabrice Pierre, Michel Belletante, Nino D'introna