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Il corpo era sull'auto parcheggiata in una piazzuola in frazione Torassi Il corpo era sull'auto parcheggiata in una piazzuola in frazione Torassi Veggente massacrato di botte E stato trovato in fin di vita a Chivasso Lo hanno massacrato di botte e lasciato in fin di vita sulla sua auto parcheggiata tra i cassonetti dell'immondizia su una piazzuola della via Maestra in frazione Torassi di Chivasso. Così una donna ha trovato ieri mattina, verso le 7, Osvaldo Casetto, 34 anni, cartomante, che vive solo nella frazione Villate di Mercenasco, in via Provinciale 4: immediato l'allarme a Ooce Rossa e carabinieri. Il giovane, ferito in numerose parti del corpo, perdeva molto sangue, era seminudo sul sedile posteriore della sua Bmw 520i. L'ambulanza lo ha trasportato all'ospedale di Chivasso, i modici gli hanno riscontrato gravi lesioni al capo e uno stato comatoso. Alle 9, dopo le prime cure, e stato trasferito al Cto di Torino. Intanto sono scattate le indagini dei carabinieri di Chivasso, guidati dal capitano Cascone. Si è cominciato l'agli accertamenti sull'auto. Forse era stata parcheggiata in quel luogo - proprio all'ingresso dell'abitato di fra- La droga, pura, fatale a una ragazza di 26 anni più persone - hanno aggredito il malcapitato. Il «veggente» è stato poi sistemato - perché tanta cura? - sul sedile posteriore della vettura. A bordo della Bmw i carabinieri hanno trovato il giubbotto di pelle del ferito, oggetti personali e un radiotelefono. Com'è arrivato Osvaldo Casetlo a Chivasso? Come guadagnava da vivere? E, soprattutto, con chi ha trascorso le ore precedenti l'aggivssione? Sono interrogativi ai quali i carabinieri cercano di dare una risposta. Ci sono alcuni punti oscuri nel passato del cartomante. Nell'81 è stato arrestato per porto abusivo d'arma; successivamente è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza e simulazione di reato. Non si esclude che potesse essere finito nelle mani di qualche usuraio della zona. I carabinieri non tralasciano neppure la pista di qualche «cliente» insoddisfatto delle prestazioni professionali del cartomante. Osvaldo Casetto di Mercenasco soccorso dai volontari della Croce Rossa zione Torassi, accanto ad alcuni cassonetti per i rifiuti - pochi minuti prima: malgrado il freddo il motore era ancora tiepido. E la fitta nebbia ha protetto l'aggressore o gli aggressori da sguardi indiscreti. La Bmw, che ha pochi mesi di vita, era infangata. Gli investigatori non escludono che in quella zona il Casetto avesse un appuntamento con qualcuno. Le parole di chiarimento sarebbero prima degenerate in una accesa discussione, poi in un violento litigio. Gli aggressori - si pensa infatti a Le vittime in corso Lecce e ai Mercati generali Diego Andrà