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Ieri la prima delle tre proiezioni al Reposi per medie inferiori e superiori organizzate da «Specchio dei tempi» Ieri la prima delle tre proiezioni al Reposi per medie inferiori e superiori organizzate da «Specchio dei tempi» «Film-lezione per i ragazzi» Spielberg fa piangere il cardinale Il cardinale Saldarmi in lacrime, al termine della proiezione di Schindler's List, ieri mattina, ha commentato: «Credo che faccia bene questo film perché un conto ò leggere, un conto ò sapere, un conto sentire, un conto poi vedere anche in concreto. Mi auguro che questi giovani sappiano ricavarne la lezione». L'attenzione era quasi palpabile al cinema Reposi per la prima delle tre proiezioni del film di Spielberg organizzate da Specchio dei tempi. Un lungo applauso ha interrotto il silenzio nella sala alla scena dell'aguzzino nazista che viene impiccato. Un applauso interminabile ha salutato le immagini finali che passavano dal bianco e nero al colore per dare maggior forza al senso di liberazione e di ritorno alla vita. In sala con i 1600 ragazzi delle medie inferiori e superiori di Torino e provincia c'erano oltre il cardinale Giovanni Saldarmi, il rabbino Alberto Somekh, il sindaco Valentino Castellani, la presidente della Comunità ebraica Lia Montel Tagliacozzo, il provveditore Luigi De Rosa. Hanno accolto autorità e studenti il direttore de La Stampa Ezio Mauro e il presidente della Fondazione Specchio dei tempi Umberto Cuttica. Rappresentavano anche l'anonimo e generoso lettore che aveva regalato 2 mila biglietti perché i giovani, vedendo quelle immagini drammatiche, potessero capire la tragedia di milioni di ebrei morti per mano di criminali nazisti. Altri mille biglietti sono stati donati dalla Comunità Ebraica e dal titolare del cinema. Le proiezioni si ripeteranno oggi e venerdì, per un totale di 4 mila biglietti. Al termine del film tanti occhi lucidi e tanti volti bassi per nascondere la commozione. Gli Gli studenti ieri davanti ai cinema per la proiezione A destra, Ann Schindler: sposò il torinese Stefano Bonino e ad Almese durante la guerra aiutò gli antifascisti Il cardinale Saldarmi (foto a sinistra) con il rabbino Alberto Somekh e la presidente della Comunità ebraica Lia Montel Tagliacozzo A destra, il sindaco