Choc a Londra per l'ultima abiura di Fabio Galvano

Choc a Londra per l'ultima abiura Choc a Londra per l'ultima abiura Si fa cattolico anche Vex vescovo della capitale LONDRA Hume ad accoglierlo nel nuovo sacerdozio, a conclusione di una lunga procedura che ha richiesto un dialogo diretto con Roma per superare la maggiore difficoltà: il fatto che il vescovo Léonard, 72 anni, è sposato. La sua petizione, ha spiegato il cardinale, era un po' particolare: il vescovo, infatti, era stato ordinato non solo dai vescovi anglicani ma anche dai Vecchi Cattolici, una diramazione della Chiesa cattolica formatasi nel Seicento e cui la Congregazione per la dottrina della fede, guardiana dell'ortodossia vaticana, riconosce la validità dei sacramenti in quanto dati in continuità apostolica. In altre parole, secondo Roma, il vescovo Léonard era già mezzo cattolico. E' una via aperta per altri religiosi anglicani (circa 200, al massimo 300) che si trovano in analoghe condizioni. Per tutti gli altri, che potrebbero essere un migliaio, occorre invece un'ordinazione del tutto nuova dopo la decisione che il Vaticano prese quasi un secolo fa (1896) di considera¬ DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Era previsto, ma per gli anglicani il colpo è stato duro. Graham Léonard, l'ex vescovo di Londra ora in pensione, ha portato fino in fondo la sua polemica sul sacerdozio femminile convertendosi al cattolicesimo e facendosi ordinare nella nuova fede. Per ora l'ex «numero tre» nelle gerarchie della Chiesa d'Inghilterra - dopo gli arcivescovi di Canterbury e di York - è un prete comune; ma non si esclude che in tempi brevissimi il Vaticano possa sciogliere le ultime riserve che ancora si frappongono alla sua nomina vescovile anche nella nuova fede. Léonard è il religioso di maggiore spicco ad avere finora compiuto quel passo; e la sua conversione potrebbe dissipare le ultime titubanze dei molti che, come lui, non si riconoscono più nella Chiesa anglicana. L'ordinazione, di cui si è avuta notizia ieri, è avvenuta sabato nella cattedrale di Westminster. E' stato il cardinale Basii re nulle le ordinazioni della Chiesa d'Inghilterra. Le difficoltà non sono poche, ma di fronte all'«eresia» delle donne prete - ormai ne sono state ordinate circa 400 e almeno altrettante lo saranno entro la fine dell'anno - molti anglicani non si riconoscono più nella loro fede, che considerano stravolta dalle novità imposte dal Sinodo. Ieri l'arcivescovo di Canterbury ha fatto buon viso a quest'ultima defezione. Come per la duchessa di Kent, che aveva preceduto il vescovo Léonard nel cammino verso Roma, si è spinto ad augurargli ogni bene «nel suo continuo pellegrinaggio di fede». Ma la ferita duole. Léonard, che era stato vescovo di Londra dal 1981 al 1991, è personaggio carismatico e con un grande seguito di fedeli: la sua defezione sconfigge in modo forse decisivo il tentativo della Chiesa d'Inghilterra di ricompattarsi e di fornire un'immagine d'unità necessaria per superare il difficile momento. Fabio Galvano

Persone citate: Graham Léonard

Luoghi citati: Londra, Roma