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Tra fiumi di vodka e champagne ripete: l'Italia non presti basi agli americani Tra fiumi di vodka e champagne ripete: l'Italia non presti basi agli americani «Fini non tocchi l'Istria, è slava» Avvertimento di Zhirinovskij ze sovietiche: tendine in tulle rosa, tavolate rigurgitanti di caviale, insalata russa, salmone affumicato, prosciutto e panetti di burro. Si celebra il 48° compleanno di Vladimir Volfovich Zhirinovskij, il nuovo leader della vecchia destra russa, si entra solo per inviti, tanta bella gente in abito da sera, qualche divisa militare, cosacchi con colbacco e spada alla cintola. Erano invitati anche Eltsin e Rutskoi. Ma non si sono fatti vedere. Per la cronaca, l'autorità più autorità era l'ambasciatore a Mosca dell'Iraq, approdato in Mercedes bianca blindata con bandierina fino all'ingresso del Budapest nonostante i ferrei blocchi della milizia. Ghafil Jassim Hussein ha portato al vecchio amico Zhirinovskij gli auguri personali di Sad¬ Frotte di zingari, tru dam Hussein. Baci sulle guance hanno suggellato l'incontro. Lo speaker della festa scandiva: «Auguri di buona salute, felicità e successo nel realizzare il grande obiettivo». Lui ringraziava, e al centro del salone imperiale riceveva doni. Un quadro con una vista dell'Oceano Indiano, dove il «duce» ha promesso di far bagnare gli stivali ai soldati della sua grande Russia. Una tuta mimetica, un enorme fucile da caccia che subito, ridendo come un bambino, ha appoggiato sulla spalla provando a mirare. La promessa di un cucciolo di pastore del Caucaso che gli è arrivata dall'inviato del partito di Rostov sul Don: «Tutti i grandi leader russi hanno avuto questo cane. Come lo chiamiamo?». Sul piccolo palco cantavano e ffatori, rapinatori, fal ballavano gli artisti della «nostra Russia», cosacchi con le fisarmoniche e ballerine in costume tradizionale, ma con la gonna corta corta che lasciava intravedere tanga rossi e molto poco russi. Gli invitati tacevano, impegnati in religioso consumo di caviale e di vodka. Si riconosceva il guaritore televisivo Kashpirovskij, neo-deputato del partito di Zhirinovskij. Per la sala circolava un gruppetto di altissime indossatrici con spacchi abissali, arruolate dall'organizzazione per diffondere profumo e turbamenti. Ma dopo due ore anche il leader ha ceduto. La moglie, dandogli del voi, l'ha invitato a prendere un po' d'aria. E Vladimir Volfovich ha obbedito. Cesare Martinetti si taxisti e fìnti miliz I I " 'eac'er della destra nazionalista russa Zhirinovskij iani derubano e picchiano gli stranieri Massacro in mare al largo di Haiti