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Festa in Val Susa Il conte Bertrandi oggi sarà punito per il suo sopruso Festa in Val Susa Il conte Bertrandi oggi sarà punito per il suo sopruso Oggi alle 15 la ultrasecolare vicenda della «Soppressione del feudatario» verrà rievocata sugli spalti del castello di San Giorio in Val Susa. Narra la storia che il conte Bertrandi, signorotto prepotente - oltre che tiranneggiare i borghigiani con tasse e vessazioni -, un giorno fece rapire la più bella ragazza del paese, prossima sposa: in base allo «jus primae noctis». Così scoppiò la rivolta dei contadini, che riunitisi nella chiesa, posarono le zappe e imbracciarono i forconi. Giurarono a San Giorgio che se il tiranno fosse stato sconfitto il paese avrebbe assunto il suo nome. Bertrandi venne assediato, gli sgherri sconfitti e lui appeso alla torre del maniero. Sfilata alle 11. Alla rievocazione parteciperanno 120 abitanti di San Giorio in costume e ci sarà l'esibizione degli «spadonari» fra canti e danze franco-provenzali.