La Stampa - Consultazione Archivio

Gli alpini Vespri siciliani Gli alpini catturano capo-cosca Alpini-poliziotti in Sicilia. L'altra sera, nel centro storico di Marsala, una pattuglia dei reaparti della Brigata alpina Taurinense impegnata nell'operazione «Vespri siciliani» ha catturato un latitante «eccellente», Francesco Ermete. Le forze dell'ordine gli davano la caccia da quasi un anno: è considerato infatti uno dei più autorevoli capi-cosca della zona. Le penne nere, appartenenti al Battaglione logistico di Rivoli, l'hanno scoperto in casa di un amico, Gaspare Rubino, anche lui finito in carcere con l'accusa di favoreggiamento. I continui movimenti intorno all'abitazione di Rubino avevano insospettito la pattuglia di alpini incaricata di sorvegliare la casa di un magistrato poco distante. Era scattato l'allarme anche per i carabinieri: dopo ulteriori controlli, la conferma della presenza del latitante, che si è lasciato ammanettare senza reagire, stupito che ad accompagnarlo in carcere fossero giovani alpini di leva.