Viabilità
Viabilità Viabilità Ipercorsi alternativi Torino tagliata in due dalla Maratona. Dalle 9 fino al primo pomeriggio in città la circolazione sarà difficile: il tragitto della corsa (che parte da Avigliana e si conclude in piazza Castello) sarà delimitato da transenne. INCROCI. Molti incroci saranno bloccati, specialmente nella zona Centro. I vigili urbani promettono «elasticità», ma soltanto allo scadere di mezzogiorno: «A quell'ora dovrebbe essere passato il primo gruppo di atleti: sposteremo le transenne come fossero un sipario per consentire il transito alle auto». PERCORSI ALTERNATIVI. Ecco quelli suggeriti dai vigili (oggi saranno in 291 a vegliare sul traffico) per raggiungere il Salone dell'Auto. Nessun problema per chi arriva dalle autostrade Milano, Aosta o Piacenza: «Basta prendere la tangenziale, uscire a Moncalieri e poi scendere al Lingotto». Qualche noia in più per chi abita nella zona di corso Francia o San Donato: il suggerimento è di aggirare il percorso della maratona andando fino in corso Lecce o Sansovino e qui prendere la tangenziale. I residenti del centro sono quelli che dovranno avere più pazienza: aspettare mezzogiorno e poi tagliare per via Madama Cristina e raggiungere via Nizza. NEGOZI. Oggi e domani possono rimanere aperti. Hanno aderito all'iniziativa del Comune quasi tutti i punti vendita di via Roma: «In occasione del Salone abbiamo addobbato la via con bandiere multicolori e molte boutique hanno allestito una vetrina inneggiante all'auto» ha detto Alfredo La Penna, presidente di via. Meno successo ha riscosso la possibilità di restare aperti dopo le 23: «I torinesi non sono pronti per lo shopping serale dicono da Fendi -, sarebbe uno sforzo inutile».
Persone citate: Alfredo La Penna, Fendi
Luoghi citati: Aosta, Avigliana, Milano, Moncalieri, Piacenza, Torino
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Telegramma al Duce
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- L'industria chimica italiana alla Mostra mondiale di Mosca
- OGGI IN TV
- Le stranezze di Wittgenstein
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Sola ed etiope la stuprano in venti
- Il Podestà a San Mauro
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Un'altra Beretta nel misteri dì Firenze
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Grazie Juve, grazie Brady
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Internet, istruzioni per l'uso
- Tre domande a Capanna
- Nascita di Marconi
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy