Holyfield cede la sua corona dei massimi

Moorer nuovo re PUGILATO Moorer nuovo re Holyfìeld cede la sua corona dei massimi Il ritorno del trentunenne Evander Holyfield sul trono mondiale dei pesi massimi versione Wba e Ibf è stata solo una breve, illusoria parentesi. L'altra notte sul ring di Las Vegas il pugile dell'Alabama ha ceduto il titolo, che aveva ripreso da pochi mesi a Riddick Bowe: è stato sconfitto ai punti, sia pure con verdetto a maggioranza (116-112, 115-114, 114-114), dal venticinquenne sfidante Michael Moorer. Una sorpresa ma non troppo. Holyfield si è trovato di fronte un avversario molto diverso da lui come impostazione tecnica e come temperamento, ma a lui molto simile come caratteristiche fisiche. Entrambi sono pesi massimi «costruiti» in palestra dopo essere nati pugilisticamente in categorie inferiori: Holyfield mondiale dei massimileggeri, lo sfidante addirittura mondiale tra i mediomassimi. Holyfield, perciò, di fronte ad un avversario agile nei movimenti quanto lui, si è vista spuntata la sua arma migliore, quella della velocità, e non ha nemmeno saputo approfittare del presunto «tallone d'Achille» dell'avversario, cioè una certa difficoltà a trovare il ritmo. Moorer è andato al tappeto nel secondo round, è vero, ma si è rapidamente ripreso dopo il rituale conteggio di 8 secondi ed ha fatto valere alla distanza i suoi maggiori stimoli. Holyfield, a quanto risulta, si era sottoposto ad una scrupolosissima preparazione ma evidentemente l'età, la più lunga e logorante carriera ed una certa inconscia mentalità da «ex» che ha affievolito in lui gli stimoli agonistici hanno influito sul suo rendimento, premiando nei round finali la maggior freschezza atletica dello sfidante. Michael Moorer, arrivato al titolo solo con una vittoria ai punti nonostante la sua fama di re del ko, è il primo campione del mondo dei pesi massimi impostato in falsa guardia. I mancini arrivati ai vertici mondiali nella box professionistica non sono infrequenti nelle altre categorie - basti pensare a Marvin Hagler tra i pesi medio o in casa nostra a Bruno Arcari - ma tra i massimi costituiscono una novità assoluta. Nobiltà che potrebbe non essere molto gradita anche all'altro e più famoso campione, il britannico Lennox Lewis, detentore per il Wbc, se un giorno si arrivasse alla riunificazione del titolo. Gianni Pigliata

Luoghi citati: Alabama, Las Vegas