La scossa viene da Berti di N. Sor.

La scossa viene da Berti La scossa viene da Berti «Se retrocediamo, fucilateci pure» MILANO. Un pareggio che non esaudisce le speranze di Inter e Roma e amareggia i due tecnici. Marini dice: «Dopo un brutto primo tempo abbiamo sfiorato addirittura la vittoria, sfumata per il solito errore nel finale. Senza trascurare la forza dei giallorossi che sono la squadra più in forma di questo finale di stagione». Mazzone aggiunge: «Dovevamo chiudere la gara nei primi quarantacinque minuti quando siamo stati nettamente superiori. Poi loro sono cresciuti e solo alla fine abbiamo riagguantato il pareggio». Dal quale Marini trae però buoni auspici per la trasferta di Vienna: «La condizione fisica è buona. Sosa? L'ho sostituito perché era stanco dopo 20 giorni di stop e per non correre rischi di ricadute. Meno male che abbiamo un Berti in grande forma: 3 gol in 4 partite sono la conferma del suo ottimo stato. E' ritornato uno dei più forti centrocampisti perché copre, imposta alla perfezione e conclude sbagliando poco». E Berti risponde: «Sono in forma perfetta. Peccato per il pareggio... Ma non voglio neppure pensare alla serie B. Se retrocediamo perdendo con l'Atalanta siamo tutti da fucilare. La Nazionale? In questo momento ho altre cose per la testa». In casa romanista il rigore sbagliato di Mihajlovic non accende polemiche. Dice il presidente Sensi, che un mese fa aveva criticato aspramente Giannini per aver fallito dal dischetto contro la Lazio: «Questa volta non mi fregate. Dico solo che poteva calciarlo Giannini e che tutti possono sbagliare. L'importante è che la Roma abbia fatto il settimo risultato utile consecutivo dimostrando di essere diventata una vera squadra. L'Uefa? Dobbiamo battere il Torino e sperare nel Parma. Non è impossibile». Giannini conclude: «Credo che Mazzone non abbia scelto il rigorista in base a quel mio errore nel derby». [n. sor.]

Persone citate: Giannini, Mazzone, Mihajlovic, Sensi, Sosa

Luoghi citati: Lazio, Milano, Roma, Vienna