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Mendella: «Rieccomi, vi chiedo fiducia» VIAREGGIO Mendella: «Rieccomi, vi chiedo fiducia» I creditori di Intermercato hanno una «strada sola» per rientrare dei loro soldi: ricomprare al prezzo nominale le quote di quelle società, come Retemia, che hanno un grande valore di mercato. Ecco la ricetta del finanziere Giorgio Mendella, che ieri sera a Viareggio ha radunato i suoi soci per una convention (a quattro anni dall'ultima), per superare il «crac» del suo gruppo (stimato in 683 miliardi) e presentarsi al processo dove è accusato di bancarotta fraudolenta possibilmente senza parti civili. Tutti in piedi nel Palasport di Viareggio alla comparsa del finanziere, accolto da un lungo applauso. «Chi pensava che ero spa¬ rito col bottino deve ricredersi, non posso risarcire nessuno perchè non ho una lira e comunque può risarcire solo chi ha rubato e io non l'ho fatto. L'unica cosa che posso fare è parlare alle persone che hanno avuto fiducia in me per dire loro che abbiamo creato un valore, Retemia non ha più debiti, ha la concessione ed è perfettamente funzionante». Quando si sono placati gli applausi, Mendella ha detto: «Cosa non si è disposti a fare per il denaro. Ma nell'animo umano c'è qualcosa in più del denaro. Con i soldi non si compra tutto. Soprattutto con 400 miserabili miliardi non si compra Giorgio Mendella». [r. cri.]