Esplode la voglia di verde

Successo al Valentino della rassegna su giardinaggio e ambiente: rimarrà aperta fino a lunedì 25 aprile Successo al Valentino della rassegna su giardinaggio e ambiente: rimarrà aperta fino a lunedì 25 aprile Esplode la voglia di verde Fiori e piante al Salone di Torino Un successo nel segno dell'ambiente, del verde, della voglia di natura. Cominciata sabato scorso (ed aperta fino a lunedì 25 aprile) la rassegna «Vivere nel verde» in programma a Torino Esposizioni ha confermato di essere ancora una volta un «Salone» molto amato, che ha attratto la curiosità di migliaia di persone. Un Salone che fa sbocciare la primavera, un salone che fa fiorire quella voglia di stare nel verde, di vivere con la natura che è nascosta in ciascuno di noi, che è saldamente «piantata» nei desideri di chi da troppo tempo vive in città assediate da smog e stress, da chi ogni giorno deve fare i conti con l'inquinamento, con il traffico. Una specie di oasi in cui rifugiarsi, in cui cercare riparo. La rassegna dedicata all'ambiente, ai giardini, all'edilizia per esterni ha sedotto il pubblico delle grandi occasioni, conquistato dalla possibilità di vedere tutto quanto fa natura e verde. Ricordiamo che la manifestazione osserva il seguente orario: i feriali dalle 15 alle 23, il sabato e i festivi dalle 10 alle 23. Il biglietto d'ingresso costa ottomila lire, i ridotti quattromila. Una passeggiata all'interno del Salone offre la possibilità di trovare spunti sempre interessanti. Qualche esempio, Nel terzo padiglione di «Vivere nel verde», a rendere ancora più ricco d'incanti l'itinerario dei visitatori ecco un grande frutteto con specie che, oltre ad essere notoriamente apprezzate per le delizie che producono, svolgono anche un eccellente ruolo ornamentale nei giardini e, sempre più di frequente, anche sui terrazzi condominiali. Basti pensare allo spettacolo offerto da un arancio o un mandarino, che persino nei climi del Nord - pur non riuscendo a maturare i frutti - si adornano di fiori profumati e di luminosi globi color del sole. Dai vivai di Castagno, di Lembo, di Lo Prieno e dei Vivai Nord sono esposti all'ammirazione del pubblico alcuni tra gli esemplari più belli di alberi da frutta. In particolare Castagno presenta una scenografica realizzazione di frutteto mediterraneo, con insolite varietà di alberi e con un sottobosco ricco di fragole in fiore e in frutto, di mirtilli, more, ribes in fiore delle varietà rossa, bianca e nera (una delle maggiori attrazioni è costituita proprio da una specie di mirtillo - proveniente dalle Montagne Rocciose - avente configurazione ad albero: quello esposto è alto più di 4 metri). Tra le piante da frutta un posto a sé meritano le «dimenticate», ovvero le specie poco sfruttate commercialmente: meli e peri cotogni, giuggioli, sorbi, corbezzoli, azeruoli, nespoli, noccioli dalla foglia rossa... Da notare inoltre alcuni melograni secolari provenienti dalla penisola iberica. Nel frutteto allestito a cura di Castagno non mancano ovviamente le specie più diffuse: tutti gli agrumi - aranci, mandarini, pompelmi, alcuni in fiore - accanto a giovani esemplari di ulivo ricchi di frutta. Sempre nel frutteto di «Vivere nel Verde», molta attenzione è rivolta ad un'originale specie di melo - battezzato Ballerina ed ottenuto in Gran Bretagna dopo quindici anni di ricerche - dalle insolite caratteristiche: il suo sviluppo in¬ fatti avviene con una minima espansione della ramificazione radiale. Se la pianta adulta può raggiungere un'altezza anche superiore ai tre metri, l'ingombro delle fronde non supera in genere i trenta-quaranta centimetri di diametro: ciò significa che il Ballerina può essere tranquillamente messo a dimora anche in vaso sul balcone di casa; producendo comunque una delicata fioritura e, a suo tempo, ottimi frutti. Questa specie, presentata dai Vivai Nord, è disponibile in quattro varietà: la Mayapole, che dà piccoli frutti rossi ed è molto ornamentale; la Bolero, dai pomi gialli; e le Polka e Waltz, dai caratteristici frutti rosso-verdastri. Tutte le piante della specie Ballerina sono molto robuste e il loro costo è assai contenuto: per un esemplare di due anni, alto più di un metro, sono sufficienti cinquanta-sessantamila lire.

Persone citate: Castagno, Lembo, Waltz

Luoghi citati: Gran Bretagna, Torino