Lunga notte del jazz e nomi di primo piano di G. Fer.

Lunga notte del jazz e nomi di primo piano Nei club torinesi c'è l'imbarazzo della scelta Lunga notte del jazz e nomi di primo piano Una serata piena di jazz, nei club torinesi. Con qualche personaggio di primissimo piano: è il caso di Roberto Gatto, il più apprezzato batterista italiano, abituale collaboratore di Enrico Rava. Gatto stasera si presenta allo «Storyville» (via San Massimo 14, ore 21,30) con il suo trio, del quale fa parte anche il chitarrista Battista Lena, un altro «raviano». Alla «Contea» (corso Sella 132, ore 22) è invece di scena il quintetto di Riccardo Zegna, un pianista d'origine torinese, e ligure d'adozione, che si è ormai affermato fra i migliori specialisti della tastiera jazz. Non mancano neppure le «star» locali, gruppi e musicisti molto noti e apprezzati dal pubblico torinese: ad esempio, i Six Pistols, in scena stasera al «Broadway» di Rivoli (piazza Matteotti 9, ore 21,30). Sono cinque vocalist (Anna Lokas, Elisabetta Prodon, Claudio Laz¬ zari, Stefano Lazzaretto, Claudio Bovo) tutti allievi di Francesca Oliveri, accompagnati da Palmino Pia al piano e Alessandro Majorino al contrabbasso. Il loro repertorio va dagli standardjazz alle canzoni «jazzy» di Bruno Martino, Buscaglione, Cetra, eseguiti con la tecnica del «vocalese». Altri jazzmen di valore sono stasera in concerto alla «Taverna degli Artisti» (via Rossini 14, ore 21) dove c'è il duo Dick Mazzanti e Paolo Dutto; alla «Finestra sul cielo» (via Massena 1, ore 22) il gruppo Li'l Darling, specializzato nel jazz tradizionale; al «Bells &- Flowers» (via Belfiore 38, ore 22) il trio della giovane pianista Silvia Pellegrino. A chi preferisse un jazz contaminato dai ritmi sudamericani segnaliamo alla «Divina Commedia» (via San Donato 47, ore 22) la cantante Simon Papa, con Pino Russo alla chitarra. [g. fer.]