Alfa strategia d'attacco di Michele Fenu

Via ai nuovi modelli, la 145 in anteprima al Salone di Torino Via ai nuovi modelli, la 145 in anteprima al Salone di Torino Alfa, strategia d'attacco Cantarella: sport e investimenti TORINO. Corre Nuvolari sul maxischermo. E con il mitico pilota di un tempo corre l'Alfa Romeo. Immagini di ieri e, poi, immagini di oggi. Ecco, ad esempio, le 155 che raccolgono successi sportivi in Europa e che continuano una tradizione gloriosa, alimentando il mito della Casa milanese. Un mito che, come quello della Lancia, la Fiat Auto intende con decisione valorizzare e rafforzare. Lo ha detto ieri Paolo Cantarella, amministratore delegato di Fiat Auto, presentando in anteprima al Salone di Torino la nuova 145 e delineando le strategie intraprese a favore del marchio del Biscione. «Da quando, nell'87, l'Alfa Romeo è entrata a far parte del Gruppo Fiat ha spiegato Cantarella -, ci siamo adoperati per mantenere vivo lo "spirito Alfa", un insieme di sensazioni, caratteri tecnici, valori stilistici che è patrimonio e segno inconfondibile e famoso nel mondo di questa azienda italiana». Un piano che si articola in due direzioni principali: gli investimenti e l'attività sportiva. La Fiat ha destinato all'Alfa importanti risorse finanziarie, investendo, dall'87 a oggi, 3600 miliardi, di cui 1600 nelle strutture produttive e duemila nei prodotti. «E' un impegno rilevante che continuerà nel futuro» ha detto Cantarella. Entro due anni sono in arrivo altri 1400 miliardi. In totale, quindi, tra l'87 e la fine del '96 si toccheranno i cinquemila miliardi. Poi, lo sport. «Che per l'Alfa non è un optional,' ma la dimensione in cui si è sempre mossa, fin dalla sua fondazione» ha affermato Cantarella, sostenendo come - al di là dell'immagine vincente - tra corse e produzione di serie ci sia un importante travaso tecnico. «L'attività sportiva è un vero e proprio prolungamento di quelle di ricerca e di sviluppo. E in questo senso vanno considerati gli oltre 50 miliardi all'anno che investiamo nel settore». Ma non è tutto. Cantarella, dopo aver ricordato il forte impegno rivolto a potenziare la rete dei concessionari Alfa in Italia e in Europa con un investimento di 100 miliardi, ha sottolineato come a presidiare il marchio Alfa stia il 20% di tutte le risorse professionali che fanno capo alla Direzione tecnica di Fiat Auto. «Queste risorse lavorano là dove sta il cuore delle attività progettuali e di design dell'Alfa, cioè nel centro tecnico di Arese, in cui operano oltre 1300 delle 6600 persone che nel gruppo si occupano dello sviluppo dei prodotti». Il discorso si allarga ai nuovi modelli in arrivo, modelli che, pur nelle logiche di efficienza industriale, mantengono tutta la personalità del marchio Alfa. Ed ecco, appunto, la 145 che verrà lanciata in settembre in tutti i mercati Cee (salvo la Gran Bretagna). Una strategia d'attacco che rinforza quella adottata per la Punto (commercializzata all'inizio in Italia, Francia e Germa- nia), secondo una visione sempre più europea. Alla 145, qui presentata nella configurazione a tre porte, un po' station wagon e un po' monovolume per il tempo libero, si aggiungerà poi la versione a 5 porte, più classica. E, quindi, agli inizi del '95 saranno posti in vendita due modelli che hanno sempre fatto parte della storia Alfa: uno spider e un coupé, disegnati dalla Pininfarina. Successivamente sarà la volta della nuova ammiraglia e di una nuova media. «Entro il '96 la gamma Alfa potrà contare su 6 nuovi modelli: una strategia d'attacco che darà all'Alfa - ha assicurato Cantarella - un assetto competi¬ tivo tra i più interessanti e completi sul mercato per un produttore specializzato». Un rinnovo che ha coinvolto anche Fiat e Lancia (dai monovolume Ulysse e Z alla imminente Dedra station wagon e all'erede della Thema) e che, oltre ai modelli, ha riguardato impianti, rapporti con i fornitori, rete di vendita, presenza internazionale. «Abbiamo ormai impegnato ha concluso Cantarella - il 50% dei 40 mila miliardi d'investimenti previsti dal nostro programma decennale». Uno straordinario cambiamento che sta dando i primi risultati. Michele Fenu wmm La nuova Alfa 145 viene presentata al Salone da Paolo Cantarella In alto, il posto di guida Sotto, il prototipo Bertone da record

Persone citate: Biscione, Cantarella, Nuvolari, Paolo Cantarella, Pininfarina

Luoghi citati: Arese, Europa, Francia, Gran Bretagna, Italia, Torino