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u «Sfidiamoci a pallone» I giovani diAn contro quelli del pds PARTITA RINVIATA u REGGIO EMILIA N incontro di calcio fra giovani di destra e giovani di sinistra nell'anniversario della Liberazione, da disputarsi per di più a Reggio, città che tanta parte ha avuto nella storia della Resistenza. Sembrava cosa fatta: la gara avrebbe potuto assumere un valore simbolico significativo. Ma non si farà: almeno per il 25 aprile non se ne parla. I giovani della sinistra giovanile del pds pare non riescano a formare la squadra in tempo utile, secondo quanto ha riferito ieri Nicola Azzali, segretario dei giovani di Alleanza nazionale. Era stato lui ad annunciare la «sfida», dopo averla proposta a Massimiliano Bel¬ trami, segretario della sinistra giovanile. «Questa idea - aveva detto Azzali lasciando la scelta del campo agli avversari - è all'insegna della pacificazione. Pur rendendoci conto di inconciliabili differenze di princìpi, pensiamo sia possibile organizzare un incontro-scontro giovane e non strumentalizzato». Sin qui le intenzioni, poi sono arrivate le inevitabili polemiche. Beltrami, pur confermando di aver raccolto la «sfida», smorzava subito facili entusiasmi sostenendo: «La partita si dovrà giocare in altra data perché il 25 aprile saremo alla manifestazione di Milano». Pronta la risposta di Azzali: «Ci siamo messi d'accordo il 18 aprile per il 24 o il 25. Non vorrei che fossero arrivati ordini dall'alto del pds. Noi comunque, se i giovani della sinistra devono andare alla manifestazione di Milano, siamo pronti anche a giocare la sera del 25 alle 20,30». Altrettanto perentoria è la replica del segretario della sinistra: «Non c'è stato alcun veto dall'alto - ha affermato Beltrami -, io ricordo che ci siamo messi d'accordo per il 26 o il 27. Comunque posso impegnarmi anche ad organizzare la partita il giorno della Liberazione in notturna. Certo che siamo esseri umani e vorremo anche riposarci, specie nei giorni di festa». Che non ci fosse unità di inten¬ ti era già evidente in questo commento. Infatti ieri è giunto l'annuncio che della partita per ora non si parla. Massimiliano Beltrami vedrebbe meglio un torneo fra le organizzazioni giovanili di tutti i partiti, Quanto alla stessa idea portante della gara, quella della «pacificazione», sostenuta dal segretario dei giovani di Alleanza nazionale, Beltrami sottolinea così la sua divergenza di vedute: «La pacificazione c'è già stata e viene ricordata proprio dal 25 aprile, festa popolare per tutti che simboleggia la liberazione del nostro Paese dall'invasore nazi-fascista». Bruno Cancellieri