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Interno Famiglia Cristiana La Pivelli? Egocentrica arrampicatrice ROMA. Irene Pivetti, una «solida fama di arrampicatrice, priva di dottrina giuridica e di memoria storica». Alla trentunenne neopresidente della Camera dei deputati, Famiglia Cristiana di oggi, dedica un ritratto al vetriolo. In un articolo dal titolo «La scalata di Irene», firmato da Francesco Anfossi, il settimanale ricostruisce la carriera dell'esponente del Carroccio, da quando, «neolaureata con 110 e lode in lettere vivacchiava tra una supplenza e una revisione del dizionario di suo nonno, Aldo Gabrielli». Viene poi ricordato il suo impegno nelle liste di «Dialogo e rinnovamento», un gruppo universitario vicino alla Fuci. E un suo compagno di movimento, Franco Timpano, ricorda: «Passavamo il tempo a frenarla per limitare i danni. Nelle riunioni non aveva nessuna capacità di mediazione. Si metteva la cravatta per dimostrare che aveva le qualità di un uomo». «Con il tempo - scrive ancora Famiglia cristiana - si è cucita la fama di cattolica tutta d'un pezzo, integralista, è diventata ancora più fredda, la sua voce si è arrochita per le Gauloise fumate. Ha coronato il suo egocentrismo fondando il mensile Identità, di cui è direttrice e argomento principale, dove abbondano sue foto e suoi fondi. Non ha risparmiato colpi durissimi al cardinal Martini, colpevole di non volerla ricevere». [AdnKronos] i Irene Pivetti neopresidente della Camera dei deputati