Talpa a Buckingham Palace di Fabio Galvano

In un covo una scheda con i movimenti della famiglia reale In un covo una scheda con i movimenti della famiglia reale Talpa a Buckingham Palace L'Ira progetta un attentato alla regina LONDRA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE La regina Elisabetta nel mirino dell'Ira. Una particolareggiata lista degli impegni e dei movimenti della sovrana, trovata in una casa di Dublino, ha indotto Scotland Yard a intensificare le misure di sicurezza attorno alla famiglia reale. Ma soprattutto si cerca, ora, la «talpa» che dall'interno di Buckingham Palace avrebbe fornito i documenti. La stampa inglese parla già di «cospirazione per uccidere la regina»: è un fatto che i documenti trovati a Dublino creano nuovo allarme e inducono a un riesame delle procedure di controllo. I dati su Elisabetta erano registrati su un diario che indicava IRAN Tredici i feriti anche i movimenti di altri membri della famiglia reale, nonché nomi, indirizzi, numeri di telefono e targhe d'auto di numerosi alti ufficiali dell'esercito inglese. Nella stessa casa, situata nella periferia settentrionale della capitale e perquisita la scorsa settimana dalla polizia irlandese, sono state trovate piantine di basi militari britanniche a Londra, Birmingham e Manchester. Tanto è bastato per far ritenere che i documenti facciano parte dei preparativi dell'Ira - da tempo indicati dai servizi segreti inglesi - per una clamorosa offensiva in Inghilterra. Pare che i piani sui movimenti di Elisabetta si riferiscano in realtà al 1992 e siano quindi più che superati; ma la loro presenza indichereb¬ USA Risposta a una teenager be - secondo fonti irlandesi - la possibilità che attraverso gli stessi canali l'Ira abbia ricevuto dati molto più attuali. C'è addirittura chi vede un nesso fra il ritrovamento di Dublino e il recente attacco a colpi di mortaio contro l'aeroporto di Londra, che coincise con il ritorno dell'aereo di Elisabetta e del duca di Edimburgo da una visita di Stato ai Caraibi. Una donna, arrestata nella casa dove si sono trovati i documenti, è stata rilasciata dopo 48 ore. Ma l'onda d'urto si è già fatta sentire in Ulster, dove l'accresciuta minaccia ha indotto a far dichiarare talune zone «off limits» per i visitatori. Fabio Galvano KAZAKHSTAN Affamati in un gulag

Persone citate: Elisabetta