A colpi d'ascia sul bus Quattro feriti in Israele

A colpi d'ascia sul bus Quattro feriti in Israele A colpi d'ascia sul bus Quattro feriti in Israele GERUSALEMME. Nuovo attentato del Movimento Islamico Hamas alla periferia di Gerusalemme Est. Un palestinese locale di 17 anni armato di ascia e di due bombe a mano ha attaccato alle 14,15 di ieri i passeggeri israeliani che erano su un pullman nei pressi di Neveh Yaacov, un sobborgo del settore arabo di Gerusalemme. Appena salito sull'automezzo, il palestinese ha cominciato a colpire i passeggeri, ferendone due. Un soldato "edendo dall'esterno la s :ena, è l'uscito a saltare sul pullman e a sparare alle gambe dell'attentatore. Nella confusione il militare ha anche ferito due altri israelie' i. L'ittacco, che costituisce un'al'ra minaccia al negoziato di pace, è stato rivendicato da Hamas. Un paio d'ore dopo, il premier israeliano Rabin ha esposto alla Knesset lo stato delle trattative con l'Olp e le ragioni che guidano le scelte del governo, anche dopo l'ultimo attentato e quelli molto più sanguinosi di Afula (sette morti) e Hadera (cinque morti). Dopo aver messo in guardia la Giordania dall'aiutare Hamas e l'Olp dal cooperare con gli integralisti islamici, Rabin ha ribadito che la «carovana della pace non si fermerà». Sono così proseguite al Cairo le trattative con l'Olp per avviare l'autonomia a Gaza e a Gerico. Ma, tra i nodi irrisolti (giurisdizione palestinese, possesso e uso delle acque), anche ieri le parti non hanno trovato un accordo sul numero dei prigionieri palestinesi da liberare. Da Amman re Hussein di Giordania ha fatto sapere che la pace si potrà raggiungere solo ristabilendo prima i diritti degli arabi e dei musulmani sulla città santa di Gerusalemme. Il sovrano hashemita ha rivendicato la tradizionale prerogativa della custodia dei luoghi santi islamici della città. [Ansa-Agi]

Persone citate: Rabin