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Al via la Lancia Thema «ibrida» Il 17 e il 18 settembre Gran Premio di Formula E Elettriche da corsa Al via la Lancia Thema «ibrida» Auto elettrica, che passione. Particolare interesse riscuotono in questi anni «verdi» le automobili dotate di propulsione elettrica, che rappresentano la soluzione più pratica ai problemi di inquinamento da gas di scarico e da rumore all'interno delle nostre città troppo affollate. E così, per esempio, la Fiat, prima ditta in Europa, ha inserito nel suo listino una vettura elettrica. Ma non si muovono soltanto le case automobilistiche: anche alcuni studi di progettazione lavorano in tal senso. E' il caso della Pti Albatech che, nella «collegiale dei carrozzieri», espone una Lancia Thema a propulsione ibrida, con motore elettrico abbinato a motore a scoppio. Questo dovrebbe ovviare al principale problema del motore elettrico, ossia la limitata autonomia: il motore a scoppio dell'auto servirebbe in autostrada e nei percorsi extraurbani, quello elettrico in città. La Lancia Thema, progettata dall'ingegner Stirano, parteci¬ perà al Gran Premio Formula E città di Torino, gara internazionale riservata ai veicoli elettrici, che avverrà sulla pista sopraelevata del Lingotto sabato 17 e domenica 18 settembre 1994. La gara, valida per il campionato europeo Fia, per il challenge Magneti Marelli e per i Trofei nazionali Csai e Fmi, è articolata su due prove: quella classica di velocità su circuito e, in più, una di regolarità per le vie di Torino. Un utile test per sondare le possibilità di utilizzo quotidiano di questa automobile. Alla manifestazione hanno garantito il patrocinio l'assessorato all'Ambiente della città di Torino, l'Azienda energetica municipale e l'Automobile Club Torino. Parallelamente alla gara saranno organizzati un convegno e una rassegna espositiva. La prima competizione italiana per veicoli elettrici e solari è stata organizzata a Milano nel 1988 dal mensile «Quattroruote» che ne ha promosso, l'anno dopo, la prima edizione torinese. Nel 1990 la sede è stata Roma, dove le vetture hanno corso in un tracciato nei pressi del Colosseo. Nel 1991 la sede è stata Bologna, nel 1992 Genova. L'eredità della corsa di Torino è stata raccolta quattro anni fa dalla Pinerolo Sport Motor Time con il Trofeo città di Torino, disputato sul circuito del Valentino, valido per la SolarWeltCup 1991, una sorta di campionato mondiale della specialità, articolato su nove prove. Come nella passata edizione, le vetture saranno suddivise in sette categorie: una riservata alle auto ad energia solare, cinque alle auto elettriche e una alle moto elettriche.