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La ciliegina? La monovolume Z Delta HF e Thema Station per chi esige il meglio Esclusivamente Lancia La ciliegina? La monovolume Z Tutti insieme, appassionatamente. Ma con qualche distinguo: se socializzazione dev'essere, allora lo sia all'insegna dell'eleganza, della raffinatezza e, perché no?, dell'esclusività. In quest'ottica la Lancia presenta in anteprima mondiale al Salone dell'auto il monovolume (nato in collaborazione con Psa e prodotto con altri tre marchi: Fiat, Citroen e Peugeot), «primo produttore d'elite ad offrire un veicolo del genere». «Per tale ragione - spiegano gli uomini della Casa torinese - Lancia Z (questa la sigla che indica il veicolo, ndr) è paragonabile per eleganza, ricchezza di dotazioni e prestazioni ad una berlina alta di gamma, degna della migliore tradizione Lancia e quindi destinata ad una clientela esigente e preparata». Per restare in quest'ambito elitario del quale è depositaria da sempre, Lancia espone nel suo stand al Lingotto una Delta HF integrale realizzata in una serie speciale limitata in esclusiva per i soci del club Lancia Hi.fi. (in pratica un'auto da collezione) ed una Thema Station Wagon battezzata Fairway, espressione mutuata dal golf e che significa poter giocare nelle migliori condizioni, senza impedimenti né ostacoli. Il messaggio è chiaro: viaggiare sulla Thema Fairway vuol dire dominare la strada in condizioni di assoluto confort e sicurezza, senza alcuna difficoltà. Accanto a queste tre «protagoniste», le Delta, le Dedra e le Y10, oltre ad una interessante mostra di design articolata in due sezioni: la prima dedicata allo sviluppo stilistico della Delta; la seconda alla continua ricerca nello specifico settore degli allestimenti interni e del confort. Insomma, i motivi di interesse non mancano, e sono tutti validi. Anche se, c'è da giurarci, ad attirare l'attenzione dei visitatori dello stand sarà poi la monovolume Z. Vediamolo nel dettaglio. Offerto in un unico livello di allestimento ed in due soluzioni abitative (a sei o sette posti), Lancia Z rappresenta un alto di gamma di questo particolare tipo di veicoli con il più elevato indice di modularità interna e, quindi, di sfruttamento razionale dello spazio abitabile. I sedili del conducente e del passeggero anteriore sono vere e proprie poltrone anatomiche, disegnate in funzione del massimo confort per lunghi viaggi. Hanno una particolarità: possono essere sganciati lateralmente e ruotare di 180 gradi verso i sedili posteriori per avere una conformazione a salottino. Tra parentesi: i rivestimenti sono in Alcantara nella dotazione di serie (che comprende, tra l'altro, climatizzatore, air-bag, Abs) ma, volendo, si possono avere in pelle. Sempre in optional sono previsti il doppio tetto apribile e la predisposizione per il telefono. Trattandosi di un veicolo, come si è detto, che invita alla socializzazione, all'interno dell'abitacolo sono stati adottati particolari funzionali finalizzati proprio a questo scopo. Eccone alcuni: ribaltando lo schienale del sedile intermedio della se¬ conda fila si ottiene un tavolino con portabicchieri; le porte laterali scorrevoli sono dotate di tasche portaoggetti e sostegni portabottiglie; in corrispondenza della terza fila di sedili è stato ricavato un portabicchieri estraibile; in corrispondenza della seconda fila di sedili è stato ricavato un gancio appendiabiti a scomparsa comandato da un pulsante. Insomma, un vero e proprio salotto a motore. Che corre come una berlina grazie ad un mtore di due litri a quattro cilindri con albero a camme in testa sovralimentato con turbocompressore e gestione elettronica integrata dell'iniezione e dell'accensione. Questo propulsore eroga una potenza di 147 cavalli e consente prestazioni ai vertici della categoria: 195 chilometri l'ora ed un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 10,1 secondi. Strettamente legato al discorso prestazioni c'è quello della sicurezza, ed anche in questo Lancia Z è ai vertici. Ecco dunque le sospensioni a quattro ruote indipendenti, l'impianto frenante con quattro dischi ventilati e l'Abs di serie, il servosterzo, il volante ad assorbimento d'energia, le cinture di sicurezza con pretensionatore, l'airbag per conducente e passeggero, l'impianto antincendio con interruttore inerziale e valvola sul tappo del serbatoio che impedisce la fuoriuscita del carburante in caso di ribaltamento. Le altre due novità sullo stand Lancia sono, come si è detto, la Delta HF integrale in serie limitata per i soci del Club Lancia Hi.Fi. e la Thema Station Wagon Fairway. La prima, vettura simbolo della tradizione sportiva e tecnologica Lancia, si distingue per i colori della carrozzeria (blu Lancia o rosso Monza) con una fascia centrale in azzurro-giallo-azzurro. Gli interni sono in pelle beige, con sedili sportivi Recaro. Pochi, ma altamente raffinati, gli accessori di serie: telo coprivettura blu con marchio Lancia e un set di borse in pelle "Poltrona Frau" con portadocumenti coordinato. Noblesse oblige. Seconda «chicca», la Fairway. Un unico colore, metallescente: Polo Green. Interni di tessuto principe di Galles grigio chiaro. Di serie: Abs, airbag guidatore, alzacristalli elettrici posteriori, cerchi in lega, climatizzatore automatico, comando chiusura porte a distanza con antifurto, correttore assetto fari, cristalli Solarcontrol, emise control, idroguida. Scusate se è poco...