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Colosseo esaurito per il predicatore tv Colosseo esaurito per il predicatore tv C'è mister Joseph miracolo a teatro «No, guardi: io non sono né un medium né un mago». Allora chi è Mister Joseph? Il Grande Predicatore sospira, s'aggiusta lo smoking blu elettrico e rivela: «Praticamente io combatto contro il male, faccio capire i valori dell'amore, riesco a scatenare l'impulso intelligente...». Mister Joseph, al secolo Giuseppe Carbone da Foggia, 47 anni di cui trenta dedicati all'occulto, ieri pomeriggio non aveva troppo tempo per parlare di sé: dietro il sipario rosso del Teatro Colosseo c'era un bel tutto esaurito ad attenderlo. Platea e galleria zeppe di 1650 persone che volevano vedere da vicino, se possibile toccare con mano e baciare chi: «Mi ha fatto tornare il fidanzato», «Passare la lombaggine» e «Trovare lavoro». E così il guaritore televisivo dai mille poteri (i suoi «miracoli in diretta» vanno in onda ogni settimana su Rete 7, Tele Studio e Quarta Rete) è riuscito a riempire il Colosseo come soltanto Gianni Morandi negli ultimi mesi ha saputo fare. Certo, l'ingresso era gratuito e il supporto pubblicitario notevole (centinaia di manifesti con la faccia abbronzata dell'Onnipotente sono stati affissi un po' ovunque), ma il successo è andato oltre ogni previsione: garantendo alla premiata ditta Joseph-Dea Sole-Giano (rispettivamente predicatore, cartomante e medium) un discreto business fatto di «offerte libere» e iscrizioni ai corsi sul paranormale tenuti dalla mente Joseph e raccolte nel foyer. D'altronde, si sa, Torino è una buona piazza per i manager dell'occulto. Secondo il demonologo Gianluigi Marianini sono almeno 100 mila i torinesi che si rivolgono abitualmente a maghi, cartomanti e affini e 40 mila quelli che aderiscono a sette sataniche. La passione subalpina per filtri e pozioni è provata anche dal successo riscosso in questi giorni da «Magica», rassegna dell'occulto allestita a Palazzo del Lavoro, che nel weekend è stata visitata da oltre 20 mila persone. Ma torniamo ai seguaci di Joseph: né mago, né medium, semplice trascinatore di folle. A centinaia ieri pomeriggio si sono accalcati davanti alle porte del Colosseo per conquistare un posto in prima fila. Mezz'ora di frenetica attesa e via fra i velluti rossi della platea per costellarli di striscioni fra l'adulazione e il mistico: «Grazie della tua venuta, Joseph», «Mr Joseph: sei il trionfo del Bene». Alle 17 precise, dopo la lettura dei tarocchi a cura della Dea Sole c il numero del tavolino che trema grazie ai poteri medianici di Giano, luce fu. Sulla ribalta appare Mr. Joseph: stretto in una divisa da «buon presentatore» con tanto di mega-spilla sul rever della giacca. La folla lo applaude per due minuti. Il Grande Predicatore rompe il ghiaccio con una canzone («L'ho scritta mentre ero in trance») e poi dà inizio al momento clou dello spettacolo: lettura del futuro attraverso le foto. [e. min.] Giuseppe Carbone 47 anni in arte Mr. Joseph Ogni settimana si esibisce su alcune antenne locali