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Trento, per recuperare un ordigno oggi un quartiere sarà «sfrattato». Ronde di abitanti contro il rischio ladri Trento, per recuperare un ordigno oggi un quartiere sarà «sfrattato». Ronde di abitanti contro il rischio ladri La bomba vale un pranzo // Comune invitagli sfollati al ristorante TRENTO DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Una grossa bomba sganciata durante la seconda guerra mondiale rivoluzionerà quest'oggi la giornata di oltre 2800 abitanti di Trento costretti ad abbandonare fin dall'alba e probabilmente per tutto il giorno la propria abitazione. Un intero quartiere del centro adiacente al Castello del Buon Consiglio sarà evacuato per consentire il disinnesco di una bomba di circa 250 chilogrammi di peso. Tre squilli di sirena segneranno l'inizio di un'operazione senza precedenti a Trento che comporterà disagi anche per chi si troverà a transitare dal capoluogo: deviati traffico e servizi pubblici, bloccata la linea ferroviaria: i passeggeri dell'espresso «488» VeronaMonaco, dell'Intercity «703» Bolzano-Roma copriranno la distanza Trento-Bolzano in pullman. L'Eurocity delle 11,44 da Venezia diretto a Monaco sarà deviato per il Tarvi- sio. Mentre è stata soppressa la corsa Bolzano-Verona delle 13,12. Dopo il suono della sirena (alle 9,30) una fetta della città sarà off-limits: a tutti i residenti della zona è stato ordinato lo sgombero, porte e finestre delle loro abitazioni dovranno restare spalancate finché gli artificieri non avranno neutralizzato l'ordi¬ gno. E' stata costituita un'apposita squadra antisciacalaggio che controllerà il quartiere disabitato e bloccato da tutti gli accessi. Il Comune ha predisposto servizi di trasporto per disabili e persone non autosufficienti che devono abbandonare l'abitazione. Per tutti gli sfollati è stato montato in un'area vicino al casello dell'autostrada Trento Centro un tendone dove da mezzogiorno funzionerà un servizio mensa. La bomba è stata scoperta alcuni giorni fa durante gli scavi in un cantiere di via Brennero. Solo quando il braccio dell'escavatore l'aveva depositato sul rimorchio di un camion, gli operai si sono accorti del grosso ordigno inesploso. La bomba è stata ora collocata all'interno di un cunicolo sotto la roccia dove, oggi, gli artificieri del genio di Verona cerchereanno di togliere la spoletta per rendere innocua l'arma. Il buon esito dell'operazione e il ritorno a casa di quasi tremila trentini sarà annunciato da tre fischi di sirena. Milka Gozzer Oggi a Trento un rione di 2800 abitanti sarà sfollato per disinnescare una bomba