Clinton un 740 da 300 mila dollari

Ha pagato un'aliquota del 21%. Pubblicate le memorie della madre: «Mia nuora proprio non la sopporto» Ha pagato un'aliquota del 21%. Pubblicate le memorie della madre: «Mia nuora proprio non la sopporto» Clinton, un 740 da 300 mila dollari Per la prima volta ha guadagnato più di Hillary WASHINGTON DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Mentre si discute ancora molto di Whitewater e delle tasse passate dei Clinton, la Prima Coppia ha presentato regolarmente la dichiarazione dei redditi per il primo anno alla Casa Bianca. Finalmente - è la prima volta assoluta - Bill ha guadagnato più di Hillary, che ha lasciato il lavoro: 293 mila dollari, sui quali sono stati pagati 62 mila dollari, pari all'aliquota del 21%, e con il resto di un credito di imposta di 7 mila e 800 dollari.Hillary e Virginia non si piacevano per nulla. E frattanto si apprende che i rapporti tra l'attuale First Lady e la defunta madre del Presidente erano di totale estraneità. Lo rivela proprio Virginia Kelley nelle sue memorie postume, le cui bozze sono state personalmente riviste anche da Bill Clinton e quasi certamente edulcorate. Hillary, in un'intervista a «Elle», ha confermato che lei e Virginia vivevano su due pianeti diversi. Virginia racconta che quando Bill portò Hillary per la prima volta, lei rimase di stucco. «Non sapevo che cosa pensare - scrive la madre del Presidente -. Niente trucco, occhiali da bottiglia di Coca-Cola, la pettinatura sciatta. Anche se mio figlio Boger e io ci sforzavamo di apparire educati, temo che i nostri sguardi tradissero quello che pensavamo». Virginia ammette che si comportò come desiderasse ardentemente che «Hillary rifacesse la valigia e salisse sul primo aereo». «Mamma - disse Bill, quando si accorse dello scarso entusiasmo della madre - sono stanco di reginette di bellezza, voglio una donna con cui posso parlare». Ma quella che il futuro Presidente eufemisticamente definiva, parlando con gli amici, «una forte tensione culturale» tra la madre proletaria del Sud e la moglie yankee acculturata, non si spense mai. Virginia, a un certo punto, si rese conto dell'assurdità di mettere il figlio di fronte a una scelta tra la madre e la fidanzata, e scrisse un'affettuosa lettera a Hillary. Ma poi il figlio la informò che Hillary aveva deciso di mantenere il proprio cognome dopo il matrimo- nio e, per Virginia, quello fu un colpo definitivo. «Sì, è vero - ha confermato Hillary a "Elle" - la prima volta che mi vide pensò fossi una marziana. Lei adorava truccarsi e tutte le mattine vi dedicava ore. Io odiavo il trucco e la guardavo a mia volta come una marziana. Non è solo che non mi truccassi. Era proprio una posizione ideologica», [p. p.] Virginia Kelley, la madre di Clinton

Persone citate: Bill Clinton, Boger, Clinton, Hillary Washington, Virginia Kelley

Luoghi citati: Virginia