IL MITO JOE PASS Il grande chitarrista domenica 17 aprile

IL MITO JOE PASS IL MITO JOE PASS Il grande chitarrista domenica 17 aprile u N mito del jazz. Ma vero, mica i soliti miti d'occasione, quelli che vanno di moda oggi, fai un disco, dici quattro fesserie in tivù, segni qualche gol, e sei già in zona mito. Joe Pass è un mito perché a 65 anni resta il più grande chitarrista jazz vivente: uno che ha cominciato ascoltando Charlie Christian e Django Reinhardt, i Maestri, ed è diventato a sua volta un Maestro. Forse l'ultimo. Uno che ha suonato con Count Basie, Duke Ellington. Ella Fitzgerald, Louis Armstrong: se non è Storia questa... E Joe Pass è appunto un testimone e un interprete geniale della storia del jazz, con la sua musica brillante, fedele alla piena classicità mainstream, vibrante di swing e di poesia. Eppure, Joe Pass (che è nato a New Brunsnwick, nello Stato del New Jersey, ma è di origine italiana: il suo vero cognome è Passalacqua) a Torino non era mai stato: potremo ascoltarlo dal vivo per la prima volta domenica 17 aprile (ore 16,30), ospite della rassegna «Jazz al Regio». Con lui ci sarà un altro fuoriclasse: Niels Henning Oersted Pedersen, 48 anni, danese, contrabbassista che ha lavorato con tutti i big americani e che è a sua volta considerato un big. Insomma, è un duo d'eccezione quello che domenica pomeriggio salirà sul palco del Teatro Regio per un concertoevento fra i più importanti della stagione. I biglietti costano 30, 25 e 15 mila lire, a seconda dell'ordine di posti. Si possono acquistare presso la biglietteria del Regio in piazza Castello 215, ogni giorno dalle 13 alle 18,30.

Luoghi citati: New Jersey, Torino