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Interno Venerdì 15 Aprile 1994 LA STAMPA ROMA. Cominciano nella massima incertezza stamani alle 10,30 le votazioni per eleggere i presidenti di Camera e Senato del nuovo Parlamento, con addirittura il rischio - ipotizzato dalla Lega - che si debba andare a breve ad elezioni anticipate se la maggioranza non riuscisse a far vincere il suo candidato anche a Palazzo Madama. Berlusconi, Fini e Bossi hanno convenuto che i candidati comuni saranno per il Senato Carlo Scognamiglio (di Forza Italia) e per la Camera Irene Pivetti (della Lega). Ma l'accordo concluso tra i tre maggiori alleati ha scontentato quelli minori (Pannella, gli ex de centristi, l'Unione di centro). Sono volate parole grosse, e già ieri sera i minori in rivolta avevano chiesto un incontro di tutti per ridiscutere le decisioni prese. Gli è stato concesso per questa mattina e il disagio è grande nel campo di Berlusconi. Soprattutto perché la Lega sta prendendo le misure all'alleato-avversario in difficoltà e lo sottopone ad un esame che potrebbero condizionare la stessa nascita del governo. Hai voluto candidare un tuo uomo alla presidenza del Senato, dicono i leghisti a Berlusconi, e allora su quella puntata rischi tutto: noi lo voteremo ma, se non sarà eletto, non potrai avere l'incarico da Scalfaro perché al Senato ci sarà una maggioranza diversa dalla Ca- m&m,' '«Siili BERLUSCONI E IL MURO DEL CENTRO Luigi La Spina Interno SCALFARO A POZZUOLI « Tambroni? Una vittima»