Anche l'occhio del Fìsco sulle eredità

successioni 2 / Le pratiche a carico dei familiari, come e quando fare la dichiarazione successioni 2 / Le pratiche a carico dei familiari, come e quando fare la dichiarazione Anche l'occhio del Fìsco sulle ereditò dei cittadino Congiunti stretti o lontani, ecco quanto si paga Un'eredità insperata può trasformarsi, a volte, in una delusione. Il patrimonio difficilmente arriva in mano agli eredi intatto, soprattutto se gli eredi sono parenti lontani o estranei perché ci sono vari tipi di imposte. DUE TIPI DI TASSE. L'imposta di successione si divide in due «sottospecie»: imposta globale e imposta sulle quote. I parenti stretti usufruiscono di un'«agevolazione»: genitori, figli e coniuge pagano infatti solo l'imposta globale, cioè l'imposta ad aliquote progressive sul totale dell'eredità. I parenti dal secondo grado in su, ed eventuali altri beneficiari, pagano due volte: oltre all'imposta globale sono soggetti all'imposta sulla quota di eredità di cui hanno beneficiato. CONIUGE, FIGLI, GENITORI. Il legislatore ha previsto anche qualche esenzione. Su un patrimonio (composta da beni e immobili) inferiore ai 250 milioni, i parenti più stretti (coniuge, figli, genitori) pagano sugli immobili l'imposta di trascrizione (1,60%) e l'imposta di voltura catastale (0,40%), oltre all'eventuale Invim. Se invece il patrimonio lasciato in eredità è compreso tra 251 e 350 milioni di valore, c'è un'aliquota del 3 per cento. Il meccanismo va a scaglioni e raggiunge un'aliquota del 27 per cento per patrimoni superiori ai 3 miliardi. Le aliquote si riferiscono esclusivamente allo scaglione preso in esame. Un esempio: l'eredità è di 800 milioni. L'aliquota per un patrimonio compreso tra 500 e 800 milioni è del 10 per cento che si applica su 300 milioni, l'aliquota da 350 a 500 milioni è del 7 per cento e si applica su 150 milioni, da 251 a 350 è del 3 per cento, e sotto i 250 non si paga nulla. UNA TABELLA PER I CALCOLI. La tabella pubblicata in questa pagina evita tutti questi calcoli: il 10 per cento di 800 milioni è 80, si detrae la quota fissata in tabella (36 milioni e mezzo) ed ecco l'imposta da pagare: 80 milioni meno 36 milioni e mezzo, cioè 43 milioni e mezzo. GLI ALTRI EREDI. Fin qui l'imposta globale che viene pagata dai parenti più stretti. Se la successione è invece a favore di altre persone si deve aggiungere all'imposta globale da dividere tra eredi e legatari anche l'imposta sulle quote di eredità che varia a seconda dei rispettivi gradi di parentela. Se, ad esempio, tre persone ereditano dal fratello 500 milioni, ciascuno dovrà pagare di imposta 6 milioni e mezzo. Ogni erede dovrà infatti pagare un terzo dell'imposta globale derivante dal 3 per cento su 100 milioni (dal tetto minimo di 250 allo scaglione 350) e del 7 per cento sui 150 residui. A questa somma così calcolata (4 milioni e mezzo a testa) si deve aggiungere l'imposta sulla quota ereditaria, in questo caso di 166 milioni, pari a due milioni. La legge sulle imposta di successione mostra tuttavia alcune incongruenze. Esempio: un figlio unico eredita 200 milioni e su questa cifra non paga nulla. Dieci figli ereditano 2 miliardi cioè 200 milioni a testa e su questa cifra ciascuno dei dieci figli paga un'imposta di 25 milioni e 900 mila. CASE E TERRENI. Se tra i beni ereditati c'è una casa o un terreno la faccenda diventa complicata. Sul valore degli immolbili si pagano quattro imposte: successione, ipotecaria (1,6%), catastale (0,4%) e Invim (ridotta a metà nel caso di successioni in linea diretta e a favore del coniuge, e nulla se il valore complessivo degli immobili è inferiore a 250 milioni). L'Invim, Per chi gia conosce Vienna sara una sorpresa piacevole e gradita. Per chi non la conosce una vera, straordinaria occasione da non perdere, proprio da prendere al volo. Venite a scoprire I'atmosfera romantica e splendente del vecchio cuore d'Europa, i solenni palazzi della grande tradizione imperiale e la modernissima citta attiva e piena di sorprese, di scoperte, di attrazioni. E i negozi scintillanti sul Graben, il Duty Free Shop, tanti regali speciali da riportare in volo con voi. we/come ro -^p. w^^ym^m v,enm AUSTRMN \g Wmm A,'£"'rt'""n"' ' Volo giornaliero. domenica esclusa. Tariffa speciale valida slno al 31.10 94. Chiedele alia voslra Agenzia di Viaggi di fiducia. /tJRL/A/ES»«...»r««iv fo. »<>.. jBijS'ÌSSsS Nella precedente puntata sulle successioni (pubblicata giovedì scorso, 7 aprile) abbiamo esaminato i vari tipi di testamento e le pratiche burocratiche da sbrigare. In questa seconda e ultima puntata analizziamo nel dettaglio - con l'aiuto del Collegio notarile di Torino e Pinerolo - le imposte dovute dagli eredi allo stato sui beni mobili e immobili, portando ad esempio alcuni casi che si possono verificare. L'imposta di successione colpisce i beni posseduti in Italia e all'estero da cittadini italiani o stranieri residenti in Italia e i beni posseduti in Italia da cittadini italiani o stranieri residenti all'estero. Nulla sfugge, e sotto i colpi del fisco cade chiunque abbia una proprietà in Italia. L'imposta sull'incremento del va- IL CALCOLO PER IMPONIBILI DA 20 A 50 MILIONI (con esclusione delle imposte di Trascrizione e Catasto) IMPOSTA IMPOSTA SULLE QUOTE 01EREDITA* 0 SULLE D0NA7I0NI SUL VALORE (In migliaia di lire) VALORE GLOBALE FRATELLI ALTRIPARENTI IMPONIBILE DELL'ASSENETTO SORELLE FINO AL 4° GRADO ALTRI (IN MIGLIAIA (IN MIGLIAIA AFFINI E AFFINI FINO SOGGETTI Dl LIRE) DILIRE) IN LINEARETTA AL3° GRADO 20.000 — — 300 600 40.000 — — 900 1.800 60.000 — — 1.500 3.000 80.000 — — 2.100 4.200 100.000 — 2.700 5.400 125.000 750 3.950 7.400 150.000 1.500 5.200 9.400 175.000 2.250 6.450 11.400 200.000 3.000 7.700 13.400 225.000 — 3.750 8.950 15.400 250.000 4.500 10.200 17.400 300.000 1.500 7.500 14.700 23.400 325.000 2.250 9.000 16.950 26.400 350.000 3.000 10.500 19.200 29.400 400.000 6.500 15.500 25.700 38.400 450.000 10.000 20.500 32.200 47.400 500.000 13.500 25.500 38.700 56.400 550.000 18.500 33.000 48.200 67.900 600.000 23.500 40.500 57.700 79.400 650.000 28.500 48.000 67.200 90.900 700.000 33.500 55.500 76.700 102.400 750.000 38.500 63.000 86.200 113.900 800.000 43.500 70.500 95.700 125.400 900.000 58.500 90.500 119.700 153.400 1.000.000 73.500 110.500 143.700 181.400 1.250.000 111.000 160.500 203.700 251.400 Sono esenti dall'imposta di successione i titoli di Stato (come Cct e Bot) e quelli equiparati e i beni di particolare interesse storico e artistico notificati dalla Soprintendenza ai Beni artistici e culturali essendo stata abolita dal '93, si paga solo se l'immobile avuto in eredità è stato acquistato prima del 31 dicembre del 1992. RIDUZIONI. Se i beni ceduti in successione sono stati colpiti nei cinque anni precedenti alla morte del proprietario da un'altra imposta di successione o di donazione l'imposta da pagare è ridotta del 50 per cento se è trascorso meno di un anno, del 40 se sono trascorsi meno di due anni, del 20 se meno di quattro anni, del 10 se meno di cinque anni. - Per quanto riguarda gli immobili di impresa, l'imposta viene ridotta nei casi in cui gli eredi siano il coniuge o parenti in linea retta entro il 3° grado. - I beni di interesse artistico, storico e architettonico pagano un'imposta ridotta del 50 per cento. - Una riduzione dell'imposta è prevista anche per i fondi rustici destinata alla famiglia coltivatrice. La riduzione è prevista nel caso in cui gli eredi sia- lore degli immobili (Invim) si applica a tutti i fabbricati che sono stati acquistati entro il 31 dicembre del '92. Dopo tale data, infatti, la tassa è stata soppressa e le case non sono più soggette all'imposta. Esaminiamo dunque, nel dettaglio, le cose da fare: come verificare se esiste un testamento, come comportarsi nel caso in cui nell'eredità ci siano molti debiti, che procedura adottare per evitare di dover combattere battaglie con eventuali creditori, quali sono i beni esenti da imposte di successione, che cosa succede se un conto corrente bancario è cointestato, come viene considerata ai fini dell'eredità la liquidazione per quanto riguarda i lavoratori dipendenti. Se il patrimonio è inferiore ai 250 milioni, gli eredi pagano soltanto la tassa di trascrizione e l'imposta di voltura catastale per gli immobili. I parenti di secondo grado e gli affini sono esenti dalla tassa sulla quota sotto i 100 IMPOSTA IMPOSTA SUL OSSUL VALORE (In migliaia di lire) VALORE GLOBALE FRATELLI ALTRI PARENTI IMPONIBILE DELL'ASSENETTO SORELLE FINO AL 4° GRADO ALTRI (IN MIGLIAIA (INMIGIIAIA AFFINI E AFFINI FINO SOGGETTI Di LIRE) DILIRE) IN LINEA RETTA AL 3° GRADO 1.500.000 148.500 210.500 263.700 321.400 1.750.000 203.500 270.500 328.700 398.900 2.000.000 258.500 330.500 393.700 476.400 2.500.000 368.500 450.500 523.700 631.400 3.000.000 478.500 570.500 653.700 786.400 3.500.000 613.500 695.500 788.700 951.400 4.000.000 748.500 820.500 923.700 1.116.400 4.500.000 883.500 945.500 1.058.700 1.281.400 5.000.000 1.018.500 1.070.500 1.193.700 1.446.400 5.500.000 1.153.500 1.195.500 1.328.700 1.611.400 6.000.000 1.288.500 1.320.500 1.463.700 1.776.400 6.500.000 1.423.500 1.445.500 1.598.700 1.941.400 7.000.000 1.558.500 1.570.500 1.773.700 2.106.400 8.000.000 1.828.500 1.820.500 2.003.700 2.436.400 9.000.000 2.098.500 2.070.500 2.273.700 2.766.400 10.000.000 2.368.500 2.320.500 2.543.700 3.096.400 12.500.000 3.043.500 2.945.500 3.218.700 3.921.400 15.000.000 3.718.500 3.570.500 3.893.700 4.746.400 17.500.000 4.393.500 4.195.500 4.568.700 5.571.400 20.000.000 5.068.500 4.820.500 5.243.700 6.396.400 22.500.000 5.743.500 5.445.500 5.918.700 7.221.400 25.000.000 6.418.500 6.070.500 6.593.700 8.046.400 27.500.000 7.093.500 6.695.500 7.268.700 8.871.400 30.000.000 7.768.500 7.320.500 7.943.700 9.696.400 35.000.000 9.118.500 8.570.500 9.293.700 11.346.400 40.000.000 10.468.500 9.820.500 10.643.700 12.996.400 45.000.000 11.818.500 11.070.500 11.993.700 14.646.400 50.000.000 13.168.500 12.320.500 13.343.700 16.296.400 beni - immobili e mobili - di particolare interesse storico e artistico notificati dalla Soprintendenza ai Beni artistici e culturali. B) Sono esenti dall'obbligo di imposta, ma non dalla dichiarazione: - le successioni e i lasciti a favore di coniuge, parenti e affini se non si supera il tetto dei 250 milioni; - Stato, Regioni, Province, Comuni, enti pubblici; - Fondazioni e associazioni legalmente riconosciute. no coniuge, figli, sorelle o fratelli del defunto. ESENZIONI. Due le categorie di esenzione. A) Sono esenti dall'obbligo di dichiarazione e di imposta: - le successioni a favore del coniuge o dei parenti in linea diretta se l'eredità non supera i 50 milioni e non vi sono beni immobili o diritti reali immobiliari; - i titoli di Stato (come Cct e Bot) e quelli equiparati (obbligazioni Bei, Ceca, Eurotom) e i 100 milioni LE QUOTE DI EREDITA' E SULLE DONAZIONI L'imposta di successione è commisurata al patrimonio netto, detratte le eventuali passività. Per evitare l'evasione dell'imposta, la legge stabilisce rigidi criteri di ammissibilità dei debiti che debbono essere tutti documentati nei dettagli. Nel caso, invece, in cui l'eredità consista in un effettivo mare di debiti, gli eredi debbono rinunciare all'eredità con un atto pubblico dal pretore o dal notaio per evitare di ereditare gli obblighi del defunto. LE COSE DA FARE. Nell'ipotesi in cui venisse a mancare un congiunto, ecco tutte le cose da fare: - se non si trova un testamento, in casa o nella cassetta di sicurezza ad esempio, rivolgersi alla segreteria del Consiglio notarile della zona per una ricerca (è possibile, infatti, che sia stato fatto un testamento pubblico conservato dal notaio); - constatato che, ad esempio, non c'è alcun testamento, e che la successione si distribuisce secondo la legge, provvedere a una valutazione, anche approssimativa, dell'eredità, tenendo conto delle passività; - se ci sono dubbi, rivolgersi a un notaio affidandogli la pratica dell'accettazione dell'eredità con beneficio d'inventario; - si procede alla liquidazione dell'eredità e al pagamento in percentuale degli eventuali creditori. DICHIARAZIONE ENTRO 6 MESI. Calcolato il patrimonio al netto delle passività si debbono pagare le imposte. L'erede, in questo caso, ha l'obbligo di presentare entro sei mesi all'Ufficio del re¬ IMPOSTA GLOBALE ' VALORE IMPONIBILE ALIQUOTA 0LTRE10 FINO A100 (HIRE 100 FINO A 250 OLTRE 250 FINO A 350 3 7.500.000 OLTRE350FINOA500 7 21.500.000 OLTRE 500 FINO A 800 10 36.500.000 OLTRE 800 FINO A 1.500 15 76.500.000 OLTRE 1.500 FINO A 3.000 22 181.500.000 OLTRE 3.000 27 331.500.000 * Cifre espresse in milioni IMPOSTA SULLE QUOTE FRATELLI ALTRI PARENTI FINO SORELLE AL4° GRADO - AFFINI .....,nrrFTTI AFFINI FINO AL 3° GRADO ALTRI SOGGETTI IN LINEA RETTA TRA Zll E NIP0TI IMPORTODA IMPORTODA IMPORTODA 'VALORE IMPONIBILE ALIQ. DETRARRE ALIQ. DETRARRE ALIQ. DETRARRE DALL'IMPOSTA DALL'IMPOSTA DALL'IMPOSTA OLTRE 10 FINO A100 3 300.000 6 600.000 OLTRE 100 FINO A 250 3 3.000.000 5 2.300.000 8 2.600.000 OLTRE 250 FINO A 350 6 10.500.000 9 12.300.000 12 12.600.000 OLTRE 350 FINO A 500 10 24.500.000 13 26.300.000 18 33.600.000 OLTRE 500 FINO A 800 15 49.500.000 19 56.300.000 23 58.600.000 OLTRE 800 FINO A 1.500 20 89.500.000 24 96.300.000 28 98.600.000 OLTRE 1.500 FINO A 3.000 24 149.500.000 26 126.300.000 31 143.600.000 OLTRE 3.000 25 179.500.000 27 156.300.000 33 203.600.000 * Cilre espresse in milioni unii 'l'iliii'iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii/iiiiiiiihiiii IMPORTO DA DETRARRE DALL'IMPOSTA

Persone citate: Terreni

Luoghi citati: Europa, Italia, Pinerolo, Torino, Vienna