Primo blitz di mercato del presidente Calieri a Montpellier per dare il volo a Vieri

Primo blitz di mercato del presidente Primo blitz di mercato del presidente Calieri a Montpellier per dare il volo a Vieri Venturin sempre più verso la Lazio Totoallenatore, nuove voci su Cagni TORINO. Rientrato da Roma, parte per Montpellier. Settimana frenetica per Gianmarco Calieri. Gli spiace molto di poter dedicare le sue attenzioni alla squadra solo da sabato o domenica (a Cremona). «Ma sono ragazzi eccezionali, capiranno che un presidente appena in carica deve far fronte a molti impegni». Da lunedì, Calieri inizierà i contatti con i giocatori. Col tecnico si sono sentiti lunedì sera. Ha pregato Mondonico di scusarlo con la squadra per questa settimana di divagazioni. E' vero che ci sono anche degli stipendi arretrati in ballo, ma è meglio la sicurezza (con Calieri è arrivata) della fretta. Calieri va a Montpellier per lo sprint finale dell'europeo Under 21. Domani semifinale Francia-Italia a Montpellier con in campo Carbone, Delli Carri e Vieri. Al neoprcsidente del Torino interessa soprattutto vedere all'opera in un match ad alto livello proprio Christian Vieri, mezzo granata e mezzo del Ravenna. Per assicurarselo, a fine stagione, il ballottaggio della comproprietà libera: due buste e chi motte di più vince. Questa è la formula «normale» ma se Moggi a suo tempo non ha posto qualche paletto intelligente, allora vorrebbe dire che gli anni passano per tutti... Anche peri re del mercato. Comunque Calieri con grande onestà, nei giorni delle tensioni e dei contatti per chiudere le trattative, ha ammesso di non avere il quadro completo delle caratteristiche di Christian Vieri. «Dovrò al più presto colmare la lacuna». A Montpellier, allora. Ma in Francia, forse, non solo per Vieri. Anche pensando al futuro, una finale europea Under 21 offre motivi di attenzione. La Francia ha un ottimo centrocampista in Micoud del Cannes, il Portogallo (giocherà a Nimes con la Spagna) ha un promettente mediano in Manuel Bino del Salgueiros, mentre della Spagna fa parte la punta Pier del Tenerife, di origine romana. E' senza dubbio Christian Vieri l'obbiettivo principale del viaggio di Calieri. Solo la valutazione di un giocatore «a portata di mano» consentirà di indirizzare più concretamente i programmi di mercato. Si parla di interessi rossoneri per Silenzi anche se il granata non gradirebbe molto il clima degli scambi continui in voga al Milan. E' confermato l'interesse della Juve per Annoni (se Ferrara rimarrà solo un progetto). Possibile che nel viaggio a Roma Calieri non abbia solo compiuto un formale ma necessario atto di deferenza nei confronti del presidente federale Matarrese, ma abbia discusso con la Lazio il passaggio di Venturin, come è noto in scadenza di contratto. Venturin gradirebbe il trasferimento a Roma, lontano da Torino. Gli offrono un contratto di tre anni che può essere per lui l'occasione della vita. Per il Toro un «pacchetto» di estremo interesse, con dentro 5 miliardi. Si moltiplicano intanto i «giochini» attorno al domani del Toro. Di moda il Totoportiere e soprattutto il Totoallenatore. Il primo sta distruggendo Pastine (come se non avesse giocato benissimo al posto di Galli), il secondo ha come ultimi possibili panchinari Cagni del Piacenza, Caso che guida la Primavera della Lazio, Bigon e altri. Lucescu resta sempre in corsa (nel giochino). Noi, nel periodo delle trattative per l'acquisto delle azioni di Goveani, in fatto di allenatori abbiamo sentito solo parlare di Malesani, tecnico del Chievo. Sicuramente è nel taccuino di Calieri. Quanto a Bagnoli, è stimato ma non pare essere fra i possibili. Anche il Totoopurazione è in voga. Riguarda gli attuali impiegati del Torino Calcio. Fa meno notizia, non è cosa di miliardi. Ma comunque c'è una magistratura del lavoro che controlla i contratti. Forse è più facile «vendere» Venturin che un autista. Bruno Perucca