La Stampa - Consultazione Archivio

Camion Iveco nei geli siberiani Camion Iveco nei geli siberiani Auto: Fiat batte Volkswagen nei Paesi dell'Est rapporti di collaborazione dall'aprile del '92, mentre l'importante novità è costituita dalla partecipazione paritetica della Gazprom, ente russo per la gestione del gas naturale. Per quel che riguarda la commercializzazione del prodotto della joint venture, se ne prenderà cura una rete di vendita ed assistenza appositamente creata e che coprirà tutto il territorio della Csi. L'accordo prevede che l'Iveco apporti know-how, stampi ed attrezzature ed un supporto tecnico-commerciale nella realizzazione e nella successiva gestione delle attività della joint venture; da parte di Uralaz l'apporto consisterà in strutture fisse, macchinari, oltre alla maggioranza del personale che, a regime, raggiungerà le 700 unità. Gazprom, invece, avrà esclusivamente una partecipazione finanziaria e manageriale, [e. f.] TORINO. La Fiat guarda all'Est nella convinzione - peraltro confermata dai buoni risultati raggiunti - che i Paesi ex comunisti costituiscano un'ottima prospettiva a medio e lungo termine per i costruttori di autoveicoli. Por quanto riguarda le auto ed i veicoli industriali leggeri il Gruppo torinese nel 1993 ha venduto 144.106 unità in Albania, Bulgaria, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Romania, Slovacchia, ex Unione Sovietica ed ex Jugoslavia, superando un concorrente tradizionale come la Volkswagen, che si è attestata al secondo posto con poco più di 135 mila autoveicoli. Ora Fiat intensifica la sua presenza anche nei veicoli industriali. E' di ieri infatti la notizia che l'Iveco, società ai vertici tra i costruttori europei del settore, produrrà mezzi pesanti, veicoli artici, cabine e componenti, in joint venture con Giancarlo Boschetti, amministatore delegato dell'lveco due società russe, la Uralaz e la Gazprom. L'investimento iniziale, suddiviso pariteticamente dalle tre società, è di 33 milioni di dollari. La produzione si concretizzerà, a regime, in 600 veicoli artici (cioè idonei ad operare sino a -55° di temperatura); 2500 veicoli pesanti stradali; 9000 cabine e componenti da utilizzare anche per la produzione Uralaz (costruttore, appunto, di veicoli pesanti). Con la Uralaz, l'Iveco aveva