Ma Bruxelles: pronti a nuovi attacchi se lo chiederà l'Onu Mosca ultimatum alla Nato

Ma Bruxelles: pronti a nuovi attacchi se lo chiederà l'Onu Ma Bruxelles: pronti a nuovi attacchi se lo chiederà l'Onu Mosca, ultimatum alla Nato «Nessun raid senza consultarci» Wt I serbi: «Siamo j pronti a trattare solo se sarà cacciato il generale Rose» In Bosnia restano prigionieri una sessantina di osservatori militari dell'Alleanza j :sms;i:'i.i.fi .:;j-:ì;.:::;::,,.:-:::::5:ì:ìì:;:,:!>..s-: nica soluzione per la pace in Bosnia è che il Paese venga diviso in due: da una parte la federazione croato-musulmana e dall'altro la repubblica serba. Pur avendo la massima autonomia le due parti costituirebbero un'unione e in questo modo verrebbe rispettata l'integrità territoriale della Bosnia. Nella frenetica attività diplomatica per riattivare il processo di pace in Bosnia si sono ripresentati nella capitale bosniaca anche i due copresidenti della conferenza di pace Stoltenberg e Ma nei territori della Bosnia controllati dai serbi aumentano gli incidenti tra le forze di pace dell'Onu e i miliziani di Karadzic. Una sessantina di osservatori militari delle Nazioni Unite sono praticamente prigionieri dei serbi. «Alcuni sono ostaggi mentre gli altri hanno movimenti limitati» ha dichiarato il portavoce dell'Unprofor a Sarajevo Rob Annink. «I soldati serbi hanno tentato di impossessarsi dell'artiglieria pesante messa sotto il controllo dei Caschi blu a Kri- WsM. m >mr" Un F-18 americano al decollo dalla base di Aviano. Continuano i pattugliamenti nei cieli bosniaci data quotidianamente. Intanto sul fronte di Gorazde i serbi continuano a raggruppare uomini e armi. I miliziani di Karadzic hanno ricevuto ieri la visita del patriarca Pavle, capo della Chiesa ortodossa serba. «Noi siamo un unico popolo. Quando uno dei nostri viene colpito soffriamo tutti» ha dichiarato il patriarca mentre sopra la sua testa sfrecciavano a bassa quota i cacciabombardieri della Nato. Ingrid Badurina

Persone citate: Ingrid Badurina, Karadzic, Stoltenberg

Luoghi citati: Aviano, Bosnia, Bruxelles, Sarajevo