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Il primo cittadino di Nichelino: lascio il lavoro, non il Comune Il primo cittadino di Nichelino: lascio il lavoro, non il Comune Sindaco si scopre ineleggibile E' medico convenzionato con l'Usi Può un medico, convenzionato con una Usi, essere eletto sindaco del Comune dove svolge la professione? «No, a meno che non sia in aspettativa». Così dice la legge 154 del 23 aprile 1981. Ma pare che nessuno la conosca. Almeno a Nichelino, 45 mila abitanti alle porte di Torino, dove da un anno e mezzo governa un sindaco-chirurgo, il pidiessino Angelino Riggio, 47 anni. E' stato proprio lui, ieri mattina, a scoprire per caso di essere un «fuorilegge» sfogliando un vecchio numero del Sole 24 Ore. «Un consigliere comunale, medico di base convenzionato con l'Usi, può diventare assessore o sindaco di un Comune compreso nel territorio dell'Unità sanitaria?» domanda un lettore di Montoro Inferiore in provincia di Avellino. Risposta dell'esperto: «Consulti la legge 154/81». Si tratta delle «Norme in materia di ineleggibilità e incompatibilità di consigliere regionale, provinciale, comunale e circoscrizionale, e in materia di incompatibilità degli addetti al servizio sanitario nazionale». L'articolo 8, comma 2, recita: «I dipendenti delle Usi, nonché i professionisti con esse convenzionati, non possono ricoprire la carica di sindaco o di assessore del Comune il cui territorio coincide cara/o paziente con il territorio dell'Unità sanitaria locale da cui dipendono, o con cui sono convenzionati, nonché sindaco o assessore di un Comune con popolazione superiore ai 30 mila abitanti che concorre a costituire l'Unità sanitaria ...». «Cado dalle nuvole - ammette Riggio - neppure il segretario comunale conosceva questa norma sull'incompatibilità delle cariche. E come lui, altri colleghi dei Comuni vicini che abbiamo subito interpellato per un riscontro». La legge parla chiaro: il dottor Riggio ora dovrà scegliere stessa cosa, perché tutte le prescrizioni dovranno essere sempre stilate dal medico di base. E perché il dottor Riggio perderà i 6 milioni dello stipendio Usi, «accontentandosi» dei tre milioni e 800 mila da sindaco che una legge gli ha da poco raddoppiato dal milione e 900 mila. La vicenda per lo meno non dovrebbe avere risvolti penali, né amministrativi: «Il sindaco di Nichelino non dovrà restituire lo stipendio versatogli finora dall'Usi. Non c'è dubbio che fosse in buona fede» afferma il dottor Forlani della prefettura. E spiega: «La legge prevedeva inizialmente solo l'incompatibilità delle cariche per i dipendenti, ma è stata estesa ai medici convenzionati da una sentenza della corte d'appello di Bologna. Dà dieci giorni di tempo per mettersi in regola da quando viene rilevata l'incompatibilità». Cosa che il sindaco Riggio ha fatto immediatamente. «Ma è una legge assurda in quest'Italia dove il padrone di tre reti tv può diventare presidente del Consiglio» scrive polemicamentenella lettera inviata ai suoi ex pazienti. Quanti saranno i Comuni d'Italia nella stessa situazione? Dott. ANGELINO RIGGIO Medico Ctunj'9° NICHELINO (TOI . Tcl 62.73.12B 0 Megi* Il sindaco pds Angelino Riggio e la lettera inviata ai suoi pazienti dell'Usi che dovrà abbandonare NICHE Via Massimo 0 Megi*. Gli abitanti di Sae controlli delle