Brancher punito per dispetto

Brancher punito per dispetto Brancher punito per dispetto «Ora Brancher si trova nuovamente a San Vittore: dovrà starci ancora due mesi e quindici giorni. Due mesi e quindici giorni possono sembrare pochi "ma pesano più di tutti gli anni di galera già fatti - dice Brancher - perche rappresentano una grave ingiustizia". Da qui la decisione di attuare lo sciopero della fame, ormai giunto - oggi, 1 2 aprile - al decimo giorno. Capiamo e condividiamo la protesta di Bran- Oreste del Buono (purché non proceduralmente truffaldina) mi faceva trovare dall'altra parte del tavolo: responsabilizzandoli. 3. Oggi, ad elezioni politiche avvenute, si dice che dietro una o forse più rappresentanze parlamentari elette «non c'è niente»: questi voti non rappresentano niente, chi ha votato è un «nessuno» politico (sedotto dalle ballerine di qualche tv). Interesserebbe sapere cosa deve esserci dietro secondo i canoni, in particolare, del personaggio che ha sollevato la questione, nei termini grossolani che gli sono consueti. A me interessa soltanto osservare che per la prima volta si vertenza aziendale i vertici della società si chiesero, senza crederci ma come ipotesi rituale, se respingere la piattaforma avrebbe vantaggiosamente provocato delegittimazione della rappresentanza sindacale per crisi di rappresentatività, avevo osservato essere mia abitudine il trattare con quelli che la situazione

Persone citate: Brancher, Oreste Del Buono