Quelle palline da flipper incantate dal giocatore Bach

B A R N U M B A R N U M Quelle palline da flipper incantate dal giocatore Bach maledizione spicciola ma enorme il fatto che fare e sentire ce li abbiano ordinati come gesti simultanei, e così anche vivere e capire, accadere e essere. Come se ci fosse qualche fretta misteriosa a imporre quella simultaneità falsamente efficiente, in fondo illusoria, e fondamentalmente disumana. Quando noi, invece, a questa corsa in apnea avremmo sinceramente preferito quella collana di sentieri e radure, sentieri e radure, sentieri e radure, solo a dirlo già ti sembra tutto più sereno, e tranquillo. Sentieri e radure. L'ultima radura della Passione secondo Giovanni è la più bella. Quella alla fine di tutto il sentiero. Si mise di buzzo buono, il vecchio Bach. Un corale che non sa dove andare. Perché da una parte vorrebbe cantare la giusta gioia del credente redento, la gratitudine del fedele salvato. Ma c'è di mezzo quella storia LO SPETTACOLO DELLA SETTIMANA tro, è su quel ritmo che balli, coi tuoi pensieri. (E' un ritmo che l'opera, canaglia, imparò subito. Per fini meno nobili, ma non importa. Recitativo e aria. Sentiero e radura. Fino al genio di Così che, alla fine, ti viene da pensare - lì, macinato da quel ritmo e dalla musica di Bach - che non sarebbe male vivere a quel ritmo, voglio dire, non sarebbe male se ci fosse la possibilità di scaricare l'accadere delle cose, sempre, in una susseguente parentesi bloccata, una porzione di tempo riservata ad accogliere dentro quel che è successo, ad ospitarlo nella coscienza, a sistemarlo nella memoria, a posarlo nel proprio privato sentire. Giacché è chiaramente una Rossini che, essendo un uomo terrorizzato dai sentieri nei boschi, era un esperto di radure, e invece dell'aria, al momento buono, piazzava un concertato che era davvero tempo sospeso, sparito, svanito, svaporato. E anche se dicevano grufiate qualunque, can¬ tando, è sempre qualcosa di sacro che senti, assurdamente, quando senti quelle sue bolle di eternità. Che a loro modo erano preghiere, evidentemente, a sua insaputa - insaputa di Rossini - e probabilmente anche a Sua insaputa - Sua di Dio).

Persone citate: Bach, Rossini