«A un cenno del popolo tornerò in Grecia»

«A un cenno del popolo tornerò in Grecia» «A un cenno del popolo tornerò in Grecia» LONDRA. Re Costantino ha gettato ieri il guanto della sfida al governo greco che vuole confiscargli tutti i beni e privarlo, con la famiglia, della cittadinanza. «E' una decisione contraria alla Costituzione e mi batterò con ogni mezzo», ha detto in una conferenza stampa. «Mi sono sempre imposto un'autodisciplina, di non interferire in questioni politiche. Con quello che è accaduto, ritengo ora di avere il diritto di farlo». Significa, gli è stato domandato, l'avvio di una campagna per un referendum monarchico? «Non ho nessun progetto del genere. Ho un totale rispetto per la Costituzione repubblicana della Grecia e la ac¬ scomparso. La vicenda delle due ragazze - una si è liberata e ha dato l'allarme, e soltanto quando la sua amica è stata a sua volta liberata si sono trovati i due cadaveri nella stanza accanto potrebbe anche essere un'incredibile coincidenza. «E' un caso davvero bizzarro ammette l'ispettore Roland Heming, che dirige le indagini perché non riusciamo a trovare il nesso fra le due ragazze, entrambe bianche, e l'anziana coppia di asiatici». L'intera zona è stata isolata, si cercano testimoni. Una donna riferisce di avere sentito l'urlo di una ragazza, ma è troppo poco. Ieri, per tutta la giornata, squadre di cetto. Tale questione può essere sollevata soltanto dal popolo. Ma se mi chiamasse, tornerei». Ha ammesso che l'irrigidimento del primo ministro Papandreu potrebbe essere dovuto al suo viaggio in Grecia l'estate scorsa. «Non sono più re degli Elleni - ha detto - ma resto sempre re Costantino. Ho voluto portare i miei cinque figli perché conoscessero le loro origini. La popolazione mi ha accolto con gentilezza e simpatia; e questo deve avere scosso qualche vecchio scheletro politico». Papandreu, ha aggiunto, strumentalizza la vicenda per sviare l'attenzione dai problemi economici del Paese. [f. gal.] agenti hanno cercato tutti i possibili indizi, perlustrando addirittura le fogne del quartiere. Non c'è, secondo le prime informazioni, alcun suggerimento che in qualche modo c'entri anche la droga: sembrerebbe, quella di lunedì sera, un'orgia di violenza pura, e per questo ((Arancia meccanica» torna ripetutamente alla mente. La polizia non ha voluto precisare se le mutilazioni delle due vittime fossero di carattere rituale. Le due vittime erano Madhauji Ambasna e sua moglie Diwali, due tranquillissime persone che gli acciacchi della vecchiaia costringevano in pratica a vivere isolate nel loro apparta- Un'immagine tratta dal film «Arancia meccanica» di Kubrick mento al terzo piano. Entrambi erano nati in India, erano vissuti molti anni in Kenya e da circa vent'anni si erano trasferiti in Inghilterra. «Molto dolci e molto religiosi», racconta un loro vicino di casa: «Stavano a casa tutto il giorno e pregavano. Erano persone meravigliose». Rapina? «Tranne un televisore e pochi mobili, non c'era niente da rubare. E poi non avrebbero fatto resistenza, non ci sarebbe stato bisogno di ucciderli». Le due ragazze sono state rapite verso le 21 di lunedì sera, mentre uscivano da un fastfood cinese. Sono state aggredite da un solo uomo, ha precisato l'ispettore Heming, e portate in almeno due diversi indirizzi della zona dove sono state ripetutamente violentate. Sono poi state spinte nell'abitazione dei due indiani, e nuovamente violentate. La loro testimonianza non è chiarissima: sono entrambe in stato di shock, ma sarebbero state loro a mettere la polizia sulle tracce dei due uomini arrestati. Pare che le due ragazze non abbiano neppure visto la coppia uccisa. «Era nella stanza accanto, ma è difficile dire se i due fossero già morti prima che le ragazze fossero portate a quell'indirizzo», ha commentato l'ispettore Heming. E' stato il guardiano e factotum dello sta¬ bile a scoprire i due cadaveri, quando una delle ragazze si è fatta coraggio ed è fuggita alla ricerca di aiuto. Quando l'uomo è salito nell'appartamento, per liberare l'altra ragazza, ha trovato l'orrendo spettacolo. L'intera vicenda non è durata più di due ore; e anche per questo è difficile determinare la sequenza temporale. Molte risposte, forse, verranno dall'autopsia delle vittime. Ma la chiave, forse, è nei ricordi delle due ragazze: toccherà a loro, in quest'Inghilterra dei delitti più assurdi, l'arduo compito di dipanare la matassa del mistero.

Persone citate: Heming, Kubrick, Papandreu, Re Costantino, Roland Heming

Luoghi citati: Grecia, India, Inghilterra, Kenya, Londra