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La guerra frena i topi d'auto La guerra frena i topi d'auto Era laJugoslavia il mercato preferito UN «FRENO» Al FURTI LA guerra che interessa alcune zone dell'ex Jugoslavia ha fatto rallentare il flusso delle auto rubate nel nostro Paese e destinate, appunto, in quelle aree. Non solo, ma a causa delle impossibilità di transito in quei territori, sono anche diminuiti i furti dei veicoli destinati in altre nazioni dell'Est europeo. Le vie, per così dire «libere», sono quelle, assai più controllate, della Slovenia, dell'Austria e della Germania. Ouindi, nel biennio 1992793, i furti dei veicoli a motore sono sensibilmente diminuiti: nel 1991 sono stati 366.818 per risultare 325.196 nel 1992. Nello scorso anno, già si parla di una riduzione che toccherebbe il 10 per cento. Quali le. auto più rubate? Una sensibile fetta spetta ai veicoli con trazione diesel. Seguono tutte le altre di cilindrata medio-alta (Thema a benzina, Croma, «164», Mercedes, ecc.) nonché Golf, Tipo turbo diesel, Y10, Delta, ecc. In una piazza come Torino, un'importante compagnia ha anche registrato che i furti parziali inerenti alle ruote di scorta, sono diminuiti di circa il 30 per cento: questo perché il «ruotino» in dotazione a non poche serie di auto, è scarsamente commerciabile. Inoltre, pur riducendosi i predetti tipi di furto, gli indennizzi si sono ridotti notevolmente a causa, per la verità, delle norme di polizza che limitano le garanzie: franchigia, scoperto e si- mili. Vale a dire che in moltissime polizze, i risarcimenti sono limitati. Naturalmente la destinazione per l'estero delle auto rubate in Italia continua, con una percentuale sostenuta, diretta alle aree del Maghreb e, in questi casi, la «merce» non deve essere tassativamente di «qualità»: in questi Paesi, si «esportano» persino modeste «127» o Ritmo. Risulta, altresì, specie per quanto riguarda i motori turbo diesel delle Fiat Tipo, che questi vengano rubati per poi adibirli a motori marini per la pesca. Quanto lo può pagare un pescatore del Danubio? Dai 2 ai 4 milioni di lire, mentre può toccare da 3 a 5 milioni quando si tratta di turbo diesel provenienti da Cro¬ ma 2,5 o da Thema, «164» o Mercedes. Facciamo una scaletta dei vari costi relativi ai diversi passaggi di mano dell'auto. Al ladro di una Lancia Thema td, rubata a Torino, può toccare dalle 300 mila al milione di lire. Se la città è Milano, la «tariffa» sale dalle 500 mila al milione c mezzo. Al trasportatore (in regola con passaporto) può spettare dai 2 ai 3 milioni di lire, mentre al cervello-organizzatore, vanno dai 10 ai 25 milioni, chiavi in mano. Questo per quanto riguarda la destinazione Est europeo. La percentuale scende quando il veicolo è destinato nel Maghreb o in Turchia. Giuseppe Alberti