Protestano i dializzati dell'ospedale Valletta

Protestano i coalizzati dell'ospedale Valletta Protestano i coalizzati dell'ospedale Valletta solo in minima parte utilizzato, sta nel sottrarlo alla gestione dell'Inrca, l'ente pubblico che ne è proprietario». Accorato anche l'invito alla Regione, che ha investito alcuni miliardi nella struttura, per un intervento il più possibile incisivo. Un'altra denuncia ha riguardato costose apparecchiature (quali l'elettrocardiografo e l'elettromiografo) che giacciono inutilizzate per la mancanza del personale necessario a farle funzionare. Anche il laboratorio analisi andrebbe potenziato: chi è in dialisi al Farinelli deve infatti raggiungere le Molinette per effettuare, ogni settimana, alcuni particolari esami. Una trentina di coalizzati hanno manifestato in via Farinelli, di fronte all'ospedale Valletta, in occasione di un sopralluogo della Commissione Sanità del Comune. Chiedevano all'assessore Migliasso e all'assessore Vetrino (assente) un intervento concreto per consentire al servizio di funzionare a pieno regime, così da soddisfare le richieste dei dializzati che abitano in zona. Ognuno deve sottoporsi al «lavaggio del sangue» tre volte la settimana. Assessori, consiglieri comunali e circoscrizionali si sono trovati d'accordo: «La sola strada per risolvere in tempi brevi il problema di un mega ospedale da 400 posti letto su 5 piani, ora

Persone citate: Farinelli, Migliasso, Vetrino