ferrovie italiane restano al palo 10.000 miliardi

Saltato il decreto Saltato il decreto ferrovie italiane restano al palo 10.000 miliardi ROMA. Rimangono al palo i 10 mila miliardi di investimenti in materiale rotabile delle ferrovie. Neanche ieri, nell'ultima riunione del Consiglio dei ministri, il governo, riferiscono fonti sindacali, ha dato il via libera al piano quinquennale di commesse da destinare all'industria nazionale. La nuova «fumata nera» è stata una vera e propria doccia fredda per i sindacati, che hanno subito definito «ingiustificabile e incomprensibile» la mancata decisione del governo. Una scelta, questa, che, secondo quanto s'apprende in ambienti sindacali, sarebbe stata determinata dall'intervento dello stesso presidente della Repubblica, che avrebbe giudicato inopportuno, in questo momento, il varo del decreto omnibus sull'occupazione. Il decreto legge doveva essere integrato con la dichiarazione dello I stato di crisi del comparto.

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