l'Ingegnere batte cassa

Dopo Olivetti aumenti di capitale anche per Cir e Cofide Dopo Olivetti aumenti di capitale anche per Cir e Cofide I/Ingegnere batte cassa Tornano attivi i risultati consolidati delle due holding mentre le capogruppo riducono drasticamente le perdite Dopo l'arrivo degli americani Sheraton L'Ago Khan dà l'addio allo Costo Smeraldo? Dato per certo se non riuscirà ad avere la maggioranza della Giga Immobiliare MILANO. L'Ingegnere batte ancora cassa. Giovedì l'Olivetti ha annunciato un'emissione che dovrebbe portare nelle casse del gruppo oltre 500 miliardi e anche la Cerus ha varato un aumento di capitale. Ieri è stata la volta della Cir e della holding Cofide, che hanno annunciato due distinte operazioni sul capitale, dal valore nominale rispettivamente di 625 e di 154,2 miliardi. I consigli di amministrazione delle due società hanno anche esaminato i risultati '93, in netto miglioramento rispetto all'anno precedente. La Cir chiude il '93 con un utile netto consolidato di 16 miliardi contro una perdita di 540 miliardi nel '92. Il fatturato industriale aggregato è di 17.066 miliardi (+6,1). In lieve discesa il patrimonio netto consolidato, che passa a 2342 miliardi dai 2370 del '92, mentre l'indebitamento cala da 488 a 100 miliardi. La capogruppo Cir spa ha chiuso l'esercizio con una perdita di 2,2 miliardi rispetto a quella precedente di 682 miliardi. Il consiglio di amministrazione, informa comunque un comunicato, «ha preso atto che tutti i gruppi industriali che fanno capo alla Cir (con la sola eccezione dell'Olivetti) hanno contribuito positivamente al risultato». Se si esclude il gruppo informatico, che ha chiuso il '93 con una perdita di 464,6 miliardi, infatti, la Valeo ha accresciuto leggermente il proprio utile da 700 a 705 milioni di franchi francesi e la Sasib ha portato l'utile netto da 41,6 a 51,1 mi- STET Vendita di Immobili con Incanto Si rende noto che nella esecuzione immobiliare n. 532/90 promossa da: Società FAIT S.r.l. contro VIRANO Carlo - MILANESI Maria o Maria Maddalena In VIRANO il Giudice dell'Esecuzione dott. Lo Moro ha disposto la vendita con incanto per il giorno 5.5.1994 alle ore 11 dei seguenti beni: in Giaveno - via Coazze n. 106 ang. via Piave n. 8 Lotto primo: al piano rialzato alloggio composto da ingresso-disimpegno, piccolo ripostiglio, gabinetto con bagno, cucina, due camere e cantina; mapp. 78 sub 1. Lotto secondo: al piano rialzato alloggio composto di ingresso-disimpegno, piccolo ripostiglio, gabinetto con bagno, tinello con cucinino, una camera e cantina; mapp. 78 sub. 2. Lotto terzo: al primo piano alloggio composto di ingresso-disimpegno, piccolo ripostiglio, gabinetto con bagno, cucina, due camere e cantina; mapp. 78 sub. 3. Lotto quarto: al piano primo alloggio composto di ingresso-disimpegno, piccolo ripostiglio, gabinetto con bagno, tinello con cucinino, una camera e cantina; mapp. 78 sub 4. Lotto quinto: al piano secondo alloggio composto di ingresso-disimpegno, piccolo ripostiglio, gabinetto con bagno, cucina, due camere e cantina; mapp. 78 sub 5. Lotto sesto: al piano secondo alloggio composto di ingresso-disimpegno, piccolo ripostiglio, gabinetto con bagno, tinello con cucinino, una camera e cantina; mapp. 78 sub 6. Lotto settimo: al piano terzo mansarda composta di ingresso-disimpegno, gabinetto, cucinino, due camere e cantina; mapp. 78 sub 7. Lotto ottavo: un box mapp. 80 sub 1. Lotto nono: un box mapp. 80 sub 2. Lotto decimo: un box mapp. 80 sub 3. Lotto undicesimo: un box mapp. 80 sub 4. Lotto dodicesimo: un box mapp. 80 sub 5. Lotto tredicesimo: un box mapp. 80 sub 6. Prezzo base L. 82.000.000 per i lotti I - III - V; L. 77.000.000 per i lotti II - IV - VI; L. 55.000.000 per il lotto VII; L. 18.000.000 per i lotti Vili - IX -X - XI XII - XIII. Aumenti minimi L. 1.000.000 per i lotti I - Il - III - IV - V - VI - VII; L. 500.000 per i lotti Vili - IX - X - XI - XII XIII. Depositi per cauzione e spese: 25% del prezzo base da versarsi entro le ore 13 del giorno 2.5.1994, mediante assegno circolare non trasferibile emesso nella provincia di Torino intestato al Cassiere provinciale PP.TT. di Torino col concorso del controllore. Versamento del prezzo entro giorni 60 dall'aggiudicazione. Atti relativi alla vendita consultabili in Cancelleria Esecuzioni Immobiliari - via delle Orfane 20 - Torino. OLBIA. Arrivederci o addio definitivo dalla Costa Smeralda, simbolo delle vacanze-vip? L'interrogativo sulle decisioni future dell'Aga Khan Karim resta per ora senza una risposta definitiva. Tutto dipende dalla soluzione che verrà adottata sul nuovo assetto societario della Ciga Hotels, dopo l'arrivo degli americani della Itt Sheraton. Ma se l'Aga Khan non riuscirà ad acquisire la maggioranza della Ciga Immobiliare, l'addio del principe ismailita - dopo 33 anni - sarebbe definitivo in quanto, secondo una prassi consolidata, non partecipa ad iniziative imprenditoriali come socio di minoranza. «Le vicende della Ciga non riguardano l'assetto societario di Meridiana - ha precisato Claudio Miorelli, responsabile delle Relazioni Esterne della Ciga Hotels per cui l'investimento della Costa Smeralda con il ritorno all'impegno diretto del principe Karim è legato alle sorti della Ciga Immobiliare costituita al 51% dalla Ciga Hotels, attualmente della Itt Sheraton, e al 49% della Finpar, finanziaria di cui è proprietario all'85% l'Aga Khan, e al recepimento dei programmi di sviluppo previsti dagli accordi di programma in fase di definizione con i Comuni di Arzachena e di Olbia e con la Regione». L'artefice dell'iniziativa turistico-residenziale della Costa Smeralda è stato travolto dalle vicende della Ciga Hotels e dai mille miliardi di debiti accumulati. A soppiantare l'Aga Khan IV nell'operazione imprenditoriale sono subentrati gli americani della Itt Sheraton che con la Ciga hanno acquistato tutto, compresa la maggioranza azionaria della compagnia aerea Meridiana, del cantiere navale, della Cerasarda. Di sicuro Karim Khan rimarrà comunque nel consorzio della Costa Smeralda per il valore della sua residenza privata sulla Costa, «Le Cerbiatte». Di fatto per il principe ismailita sembra vicino il momento di voltare tristemente pagina. Anche i managers che in questi anni lo hanno affiancato lo hanno lasciato. L'ultimo a far le valigie è stato l'avv. André Ardoin, artefice di alcuni dei gioielli della Costa, compresa la sua splendida casa di Porto Cervo Marina venduta al leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi. In Sardegna sono in molti ad essere preoccupati del suo «addio». All'Aga Khan viene riconosciuto il merito di aver valorizzato le tradizioni delle popolazioni locali e dell'ambiente dell'isola. In più di un'occasione, per salvare un ginepro o una roccia non ha mai esitato a far deviare una strada o ad evitare di vendere un lotto. E i suoi sforzi sono tanto più evidenti di fronte ai troppi scempi compiuti lungo le coste da molti speculatori italiani e stranieri. Restano le leggi ambientali restrittive della Regione. Ma fino a quando? [st. e] Carlo De Benedetti dato, che passa da 250 a 150 miliardi. Resta invece in rosso la capogruppo, anche se il risultato passivo è dresticamente ridotto a 4,9 miliardi dai 208 del '92. Il consiglio della Cofide ha deliberato un aumento di capitale, per il quale aveva già ottenuto al delega dall'assemblea dell'anno scorso. L'importo massimo dell'aumento sarà di 154,2 miliardi, tramite l'emissione di di 154,2 milioni di azioni ordinarie al valore nominale unitario di mille lire: 142 milioni di azioni saranno offerte ai soci, in ragione di una ogni quattro titoli (ordinari e di risparmio) posseduti, mentre 12,2 milioni di azioni sono riservate ai titoli derivanti dall'eventuale esercizio dei warrant relativi al prestito Cofide 9,5% 1989-95. [f. man.] LADY DATEJUST GENTILDONNA: DONNA CHE RIVELA SIGNORILITÀ DI COSTUMI E SAGGEZZA MONDANA. SE TALE È LA DEFINIZIONE, IL ROLEX LADY DATEJUST È IL RITRATTO DI CHI LO PORTA. E IN PIÙ, DAL MODELLO PIÙ SEMPLICE AL PIÙ RICCO, È BELLEZZA E PRECISIONE, SOLIDITÀ E PERFEZIONE IN OGNI DETTAGLIO. È DOTATO DI MOVIMENTO AUTOMATICO "PERPETUAL" ANTIURTO, VETRO

Luoghi citati: Arzachena, Milano, Olbia, Sardegna, Torino