Serena bufera per l'intervista in tv

Sulla bimba che ha visto uccidere i genitori il Tg5 contrattacca: autorizzati dai tutori Sulla bimba che ha visto uccidere i genitori il Tg5 contrattacca: autorizzati dai tutori Serenai, bufera per l'intervista in tv Giudici e giornalisti: violati i diritti di un minore PALERMO. L'intervista del Tg5 alla piccola Serena, la bambina di sei anni che tre anni fa avrebbe visto uccidere i propri genitori a Palermo, è stata giudicata «inaccettabile e contraria all'etica professionale» dai presidenti dell'Ordine nazionale dei giornalisti, Gianni Faustina e della Federazione nazionale della stampa, Vittorio Roidi. Faustini e Roidi, che hanno preso posizione anche in qualità di componenti del Comitato nazionale di garanzia per l'applicazione della carta di Treviso sulla tutela dei minori nei confronti dei mass media, in una dichiarazione congiunta hanno affermato: «Mentre i giudici si interrogano sull'opportunità di ascoltare in un'aula di tribuna- le una bambina di sei anni, si registra ancora una volta una grave violazione della carta di Treviso. «Il Tg5 nell'edizione delle 20 di ieri e poi anche oggi ha mandato in onda un'intervista con la piccola Serena. Anche se il suo volto non era riconoscibile, resta inaccettabile e contraria all'etica professionale l'intromissione dei microfoni, delle telecamere e comunque dei mass media nella vita di un minore. Ciò tanto più nel caso di una bambina che aveva subito un trauma profondissimo e per la quale tutti gli esperti consultati hanno raccomandato l'adozione di particolari cautele». La sezione distrettuale di Palermo dell'Associazione giudici per i minorenni per la famiglia, in una nota, sottolinea «l'assoluta necessità di riferire sui fatti relativi al tragico episodio con la massima correttezza. Evitando alla minore coinvolgimenti diretti che possono essere produttivi di tensione e di angosciosi ricordi, con tutte le evidenti conseguenze pregiudizievoli per l'equilibrio psicologico della piccola, già così duramente provata». E l'Associazione siciliana della stampa esprime sconcerto e disapprovazione nei confronti di Canale 5 per la scelta di mandare in onda l'intervista. Ma Mentana non ci sta a finire sul banco degli imputati: «E' incredibile. Tante critiche per l'intervista del Tg5 alla piccola Serena, e neanche una parola per il fatto che ieri tutti i giornali ne hanno parlato con dovizia di particolari, dandone le generalità complete. Non mi ritengo superiore alle critiche e se ho sbagliato sono pronto ad ammetterlo. Ma credo che il comportamento veramente lesivo dei diritti della bambina sia stato quello dei giornali. Non si può far sentire la voce della bambina e si può invece darne dettagliatamente le generalità? ma questa è una concezione arcaica del giornalismo». Mentana ha quindi ricordato di aver avuto per l'intervista l'autorizzazione dai «tutori giuridici e psicologici della bambina», [r. cri.] Savona: il giovane, sceso in cortile, è stato condannato a 2 mesi di carcere

Persone citate: Faustini, Gianni Faustina, Mentana, Roidi, Vittorio Roidi

Luoghi citati: Palermo, Savona, Treviso